Abate e i suoi fratelli, l’annus horribilis dei terzini del Milan

Con l’infortunio di Abate si è definitivamente rivelata una nuova maledizione per il Milan, quella dei terzini. Da Abate a Antonelli, passando per Calabria e De Sciglio

In casa Milan c’era una volta la maledizione del numero 9, maglia lasciata da un certo Pippo Inzaghi e con la quale hanno in seguito fallito i vari Pato, Torres, Destro, Luiz Adriano che addirittura arrivò a cambiarla per l’87, fino ad arrivare a Lapadula che nonostante il poco spazio e la stagione fatta di alti e bassi del Diavolo ha fatto il suo siglando per ora 5 reti e mettendosi a piena disposizione della squadra. Tutto finito? No un nuovo maleficio si è abbattuto sulla stagione del Milan: quello dei terzini. Ultimo della lunga lista capitan Ignazio Abate, la cui stagione è già finita per una sfortunatissima botta all’occhio subita in quel di Reggio Emilia. Prima di lui sono stati lungamente ai box Luca Antonelli e Davide Calabria, il primo è da sempre tormentato dagli acciacchi fisici e ha trovato davvero pochissimo spazio tra un problema e l’altro, mentre il secondo lanciato nella passata stagione come nuovo bambin prodigio rossonero è stato messo ai margini dal tecnico Vincenzo Montella che non vede in lui le grandi doti e potenzialità che ci vedeva Brocchi. A prendersi il posto del terzino classe ’96 è stato spesso Lionel Vangioni, oggetto del mistero fino a febbraio, poi gettato nella mischia in piena emergenza. Le sue prestazioni non sono comunque quelle di un giocatore da Milan, in alcune gare vedi Lazio all’Olimpico o Juventus allo Stadium, ha patito in maniera decisamente eccessiva nella fase difensiva e, al di là di ciò che si diceva di lui, non è sembrato un fenomeno in quella di spinta. Unica nota lieta del reparto arretrato di fascia Mattia De Sciglio, tornato finalmente sui livelli che gli competono con una stagione sicuramente migliore delle precedenti. Sia a destra che a sinistra l’ex Primavera ha dimostrato di saper dare il massimo e soprattutto ha limitato di molto i cali di concentrazione, suo vero tallone d’Achille del passato. I tifosi rossoneri si augurano che ripartendo da lui si possa in qualche  modo scacciare la maledizione dei terzini, Marotta permettendo. Già perchè proprio De Sciglio sembra essere uno dei più quotati giocatori in orbita Juventus per la prossima finestra di mercato. A gennaio il Milan ha resistito alle avances bianconere per il difensore a giugno si vedrà.