Allegri carica la Juventus: «Non sarà facile, ma dobbiamo vincere questa finale!» - Calcio News 24
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Champions League

Allegri carica la Juventus: «Non sarà facile, ma dobbiamo vincere questa finale!»

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Juventus e Real Madrid si sfideranno nella finale di Champions League. Ecco le parole di Massimiliano Allegri alla vigilia

Le parole di Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, in vista della finale di Champions contro il Real Madrid. Ecco le parole del tecnico bianconero nella conferenza stampa della vigilia (presenti anche Gigi Buffon e Dani Alves): «Abbiamo lavorato tutto l’anno per arrivare a questa partita, dovremo fare il possibile per portare a casa la Coppa: non sarà facile, il Real Madrid è il favorito ma domani dovremo mettere in campo delle cose che loro non hanno o, che se hanno, che dovremo avere in più di loro. Barzagli o Cuadrado? Non ho ancora scelto: la partita può durare 90′ ma anche 120′. La squadra ha bisogno di ricambi, la panchina può e deve risultare determinante. Keylor Navas? E’ un giocatore importante per il Costa Rica ma anche per il Real Madrid: è cresciuto molto ed ha dimostrato di poter giocare nel Real Madrid. La Juventus arriva al top a livello motivazionale e fisico? Abbiamo lavorato tutto l’anno, le vittorie che abbiamo ottenuto sono state d’allenamento per arrivare a questa partita: una partita da vincere, le finali vanno giocate in un certo modo e se riusciremo a capire come avremo possibilità, con un pizzico di buona sorte, di vincere la coppa. Servirà la convinzione di poter a casa questa coppa. L’aspetto psicologico per Higuain e per la Juventus? Higuain non deve dimostrare niente: è un grandissimo calciatore, ha dimostrato in Champions di fare gol importanti e quando non ha segnato ha fatto ottime prestazioni. Domani sono sicuro che farà una grande partita. La Juventus non ha perso 6 finali ma ne ha giocate 8: quando giochi una finale può succedere di tutto. Contromisure per Isco o Bale? Abbiamo preparato entrambe le situazioni. Analogie tra l’Inter del 2010 e questa Juventus? Non ci ho pensato e non ho visto niente: vivo giorno dopo giorno, abbiamo vinto Coppa Italia e campionato e ora ci giocheremo la finale di domani, che chiuderà un’annata straordinaria. Dybala? E’ cresciuto molto dal punto di vista caratteriale, l’anno scorso ha pagato questa cosa: ha giocato in modo straordinario, domani non subirà la pressione. Domani è la finale: bisogna giocarla, non bisogna pensare a cosa è successo venti anni fa, dobbiamo fare il necessario per portare a casa la Coppa. Mandzukic? Sta facendo cose importanti, è un calciatore straordinario e che ha già vinto: ho una rosa importante, siamo cresciuti tutti e siamo arrivati nel posto giusto al momento giusto. In questo momento la squadra ha la cattiveria giusta e la convinzione di portare a casa la partita, con grande rispetto ed umiltà. Alex Sandro? E’ straordinario, è migliorato molto in tanti aspetti: insieme a Marcelo, è tra i laterali più forti al mondo».

Così mister Allegri a “Premium Sport“: «Serenità? E’ vera, siamo arrivati all’ultima partita della stagione ed alla più importante: siamo partiti da lontano, è cresciuta la convinzione e l’autostima dell’ambiente. Le vittorie di tutto l’anno ci hanno allenato per presentarci al meglio, servirà un pizzico di fortuna. E’ bello essere qui, è un evento mondiale, ma dobbiamo avere la convinzione di portare a casa questo trofeo. E’ una finale, giochiamo contro il Real Madrid, ma servirà grande equilibrio, grande forza mentale ed avere serenità. Abbiamo fatto trascorrere la settimana in totale serenità, ora ci siamo: domani sera dovremo scatenare tutta la convinzione e la voglia che abbiamo, dobbiamo portare a casa la Coppa. Per portare a casa la partita, servirà una prestazione di cuore e di testa: la tecnica è scontata in finale di Champions, il Real ha un’organizzazione importante ma noi abbiamo grandi convinzioni. Possiamo fare gol al Real Madrid, qualcosa ci concederà. Barzagli o Cuadrado? E’ l’unico dubbio che ho, vedrò. Vittoria sarebbe un grande premio per noi? I ragazzi si meritano il trofeo, hanno fatto una stagione straordinaria: dovrà essere una serata importante, che diventerà straordinaria».