Allegri: «La Juventus può migliorare ancora»

Ancora Allegri: «Mi piace Oscar, ma anche Pastore, Isco, Di Maria e Kroos, tutti da Champions»

Massimiliano Allegri è arrivato alla Juventus ed è subito stata contestazione, nove mesi dopo però è un idolo e ha portato la squadra a vincere Serie A e Coppa Italia e in finale di Champions League a Berlino. Sei mesi senza lavoro dopo l’esonero col Milan sono bastati ad Allegri per capire che ha sempre voglia di lavorare, come ha affermato lui stesso, e adesso il suo obiettivo è quello di evitare un periodo di down della Juventus a seguito di un’annata quasi del tutto trionfale. La Juventus può crescere ancora molto, dice appunto Allegri.

SINGOLI – Migliorarsi sempre in campionato e in Europa, questa la ricetta bianconera per Allegri: «Vogliamo il quinto Scudetto e consolidarsi in Europa, nell’élite in cui siamo prepotentemente entrati». Con il Barcellona si poteva fare di più, è mancata la convinzione, e anche Allegri fa autocritica pur riconoscendo autorevolezza alla sua Juve. Poi ha parlato dei singoli: «Morata? Andasse via spero di incassare 80 milioni, dobbiamo puntare su lui e Coman. Pogba? La cessione non sarebbe scelta tecnica ma se resta deve avere la testa giusta. Tevez? Dipende da lui».

ACQUISTI – Ora è tempo di calciomercato e ci saranno nuovi innesti (Berardi, Rugani, Zaza) alla Juventus, per Allegri i senatori avranno un ruolo importante nell’accogliere i nuovi e specialmente Buffon è un fuoriclasse secondo il mister bianconero. Allegri però vuole un trequartista come rinforzo: «Mi piace Oscar, ma anche Pastore, Isco, Di Maria e Kroos, tutti da Champions. Manduzkic è un buon elemento». A La Gazzetta dello Sport Allegri ha concluso parlando del rinnovo di contratto: «Il contratto non è una formalità ma c’è voglia di andare avanti insieme».