Amauri: «Torino, penso già al derby»

Il nuovo attaccante granata lancia la sfida al suo passato

TORINO AMAURI – Non poteva aspettarsi una calorosa accoglienza Amauri, visto il suo passato alla Juventus, ma l’attaccante arrivato dal Parma per non far rimpiangere la cessione di Alessio Cerci ha spiegato la sua scelta di sposare il progetto del Torino: «Avevo voglia di vivere una nuova avventura e mettermi in gioco. Il Toro è la squadra che mi ha cercato per primo e non vedo l’ora di iniziare. Quando è nata questa possibilità? Subito dopo la sfida dello scorso fine campionato, quando con il Parma venimmo all’Olimpico per la partita che poteva valere l’Europa. Diciamo che i primi sondaggi risalgono più o meno a quel periodo e finalmente si sono concretizzati», ha dichiarato il nuovo attaccante granata ai microfoni di Tuttosport.

IL DERBY – Amauri, che preferisce non pensare al rapporto che si è chiuso male con la Juventus, lancia anzi la sfida ai bianconeri, a cui vuole segnare per conquistare i suoi nuovi tifosi: «Ora sono del Toro e penso soltanto al Toro. Una piazza che mi piace anche per il suo pubblico caldo e io sono un giocatore a cui piace lottare sempre. Come li conquisterò? Facendo gol e belle prestazioni. Sarebbe bellissimo fare un gol alla Juve. Speriamo che mi capiti l’occasione giusta. Per me quella sfida avrà un sapore ancora più speciale. Mi auguro di regalare questa gioia ai tifosi del Toro».

IL MIX – L’attaccante, che tornerà a calcare i palcoscenici europei, ha parlato poi di Fabio Quagliarella e di mister Giampiero Ventura: «Quagliarella? Lo conosco, abbiamo giocato insieme proprio nella Juve. Fabio può fare gol in ogni momento, si muove molto e insieme possiamo rappresentare un buon mix. Ventura? Cercherò di entrare subito negli schemi, il suo Toro gioca alla grande. Sto bene, e sono pronto per iniziare gli allenamenti con i nuovi compagni».