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Bari, Giancaspro: «Il 21 sarà già tardi»

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Il socio di minoranza: «Senza solidità, tra un anno saremo ancora così»

Cosmo Giancaspro è il socio di minoranza del Bari (5%): da qualche mese a questa parte l’imprenditore molfettese è entrato in aperta polemica con il socio di maggioranza, Gianluca Paparesta, che ha promesso una ricapitalizzazione da 7,5 milioni di euro al club pugliese entro il 21 giugno prossimo. Qualora entro quella data i soldi non dovessero arrivare, il Bari potrà dirsi in stato di liquidazione, a un passo dal fallimento. Una vicenda spinosa, che allarma i tifosi ed in cui figurano anche strani personaggi, come l’imprenditore malese Ahmad Noordin Datò, che aveva promesso l’acquisto delle quote di maggioranza della società. «Farò di tutto per aiutare il Bari ed uscire da questa situazione – promette oggi Giancaspro – . Una cosa però vorrei si comprendesse: il 21 o 22 giugno per un nuovo azionista sarebbe difficile, se non impossibile, adempiere a tutte le formalità richieste per l’iscrizione al nuovo campionato, pertanto si dovrebbero anticipare quanto prima i tempi»

BARI, GIANCASPRO: «TRA UN ANNO SAREMO PUNTO E A CAPO» – L’assioma di Giancaspro è chiaro: Paparesta, che non ha i soldi necessari alla ricapitalizzazione, dovrà trovare entro il 21 un nuovo socio, ma le scadenze non gli lasciano molto tempo e tra qualche giorno potrebbe essere già tardi. Alla base dei dissidi tra Giancaspro e Paparesta il possibile ingresso di Noordin in società (non digerito dal molfettese) e l’ultima delibera con cui Paparesta ha promesso la ricapitalizzazione che, a dire del socio di minoranza, è illegittima, perché a tutela del socio di maggioranza e non della società (che vedrà l’abbattimento del capitale). Giancaspro si era detto disposto ad aiutare Paparesta con un aumento delle quote, ma spiega: «Esistevano degli accordi che non sono stati rispettati». Il futuro non è luminosissimo: «Una società di calcio deve avere solidità, altrimenti tra un anno il Bari si ritroverà nella stessa situazione», ha spiegato Giancaspro nell’intervista rilasciata a La Gazzetta di Mezzogiorno e di cui vi abbiamo riportato alcuni stralci.