Le pagelle: Bayer Leverkusen – Lazio

Calhanoglu il migliore in campo, De Vrij e Mauricio i peggiori

Lazio in Europa League e Bayer Leverkusen in Champions: questo il giusto verdetto della BayArena, decidono le tre reti di Calhanoglu – migliore in campo nella notte di Leverkusen – Mehmedi e Bellarabi. Serata disastrosa per la difesa biancoceleste, errori che hanno devastato le ambizioni della Lazio peraltro nel momento migliore della squadra di Pioli.

Bayer Leverkusen (4-2-3-1): Leno 6; Hilbert 6, Tah 5.5, Papadopoulos 5.5, Wendell 6; Bender 7, Kramer 7; Bellarabi 6.5 (all’89’ Ramalho s.v.), Calhanoglu 7 (al 79’ Kruse 6), Mehmedi 7 (al 75’ Brandt 6.5); Kiessling 6

Lazio (4-3-3): Berisha 6; Mauricio 4.5, De Vrij 4.5, Radu 5.5 (al 53’ Kishna 6); Basta 6, Parolo 5.5, Onazi 5 (all’82’ Morrison s.v.), Lulic 6; Candreva 5.5, Keita 5.5, Felipe Anderson 5 (al 70’ Gentiletti s.v.)

BAYER LEVERKUSEN – IL MIGLIORE

Calhanoglu 7: Avevamo il sospetto già prima che la gara stessa iniziasse: classe ’94, gioca con la consapevolezza di un attore navigato senza però perdere estemporaneità nelle soluzioni. Il gol dell’1-0 è casuale ma arriva dopo una serie di giocate di alta scuola, fatte di dribbling, bordate dalla distanza e precisione nell’assist (vedi in occasione della traversa colpita da Kiessling). Dispiace tanto per la Lazio ma uno del genere non avrebbe potuto non disputare la prossima Champions League. Fenomeno futuro.

BAYER LEVERKUSEN – IL PEGGIORE

Tah-Papadopoulos 5.5: Sì, ancora loro due, proprio come all’andata. Niente di trascendentale stasera, s’intende, ma quando nel primo tempo – almeno sul piano delle ripartenze – la Lazio sembrava riuscire a creare qualche apprensione ai tedeschi i due centrali hanno tremato non poco su Keita.

LAZIO – IL MIGLIORE

Lulic 6: Difficile scegliere un migliore stasera in casa Lazio ma forse il bosniaco è quello che quantomeno ci prova fino all’ultimo dei secondi disponibili: si disimpegna bene sia con il 3-4-3 che con il sistema difensivo a quattro, ce la mette tutta ma non può bastare di fronte ad una squadra oggettivamente più attrezzata e consapevole.

LAZIO – IL PEGGIORE

De Vrij 4.5: Un errore del genere puoi aspettartelo da tutti ma non da lui: certezza granitica della Lazio che è stata, che è e che sarà, fa la frittata allo scadere della prima frazione di gara e condanna i suoi ad una gara in estrema salita. Indecisione ancor più grave pensando al momento in cui arriva, ossia quando il Bayer Leverkusen sembrava aver leggermente allentato la morsa e la Lazio invece preso coraggio dopo una dignitosa prestazione. Condivide la palma del peggiore in campo con lo sventurato compagno di reparto Mauricio.

TABELLINO – BAYER LEVERKUSEN – LAZIO 3-0

Marcatori: Calhanoglu (B) 40’, Mehmedi (B) 48’, Bellarabi (B) 88’

Ammoniti: Bayer Leverkusen – Bellarabi, Wendell, Hilbert; Lazio – Parolo, Lulic

Espulsi: Lazio – Mauricio per doppia ammonizione

Bayer Leverkusen (4-2-3-1): Leno; Hilbert, Tah, Papadopoulos, Wendell; Bender, Kramer; Bellarabi (all’89’ Ramalho), Calhanoglu (al 79’ Kruse), Mehmedi (al 75’ Brandt); Kiessling. In panchina: Kresig, Boenisch, Donati, Son. Allenatore: Roger Schmidt

Lazio (4-3-3): Berisha; Mauricio, De Vrij, Radu (al 56’ Kishna); Basta, Parolo, Onazi (all’82’ Morrison), Lulic; Candreva, Keita, Felipe Anderson (al 70’ Gentiletti). In panchina: Guerrieri, Konko, Cataldi, Milinkovic-Savic. Allenatore: Stefano Pioli