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Bologna-Genoa 2-0: pagelle e tabellino

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Bologna-Genoa, 26ª giornata Serie A 2017/2018: cronaca in diretta live con formazioni ufficiali, risultato, pagelle, tabellino e sintesi

Si conclude 2˗0 il primo anticipo della 26° giornata di Serie A tra Bologna e Genoa. La prima frazione di gioco si rivela decisamente poco esaltante e spettacolare, con magrissime occasioni da gol e Perin e Mirante spettatori non paganti. Nel secondo tempo cambia decisamente il copione con un Bologna ben più vivo rispetto ai primi 45’ e, non a caso, passa subito in vantaggio con Destro. Ottima la reazione del Genoa, complice anche i tre cambi ravvicinati dei primi 15’, seppur inconcludente. In occasione di uno dei tanti contropiedi lasciati dalla difesa, il Bologna raddoppia con Falletti, neo˗entrato. Ancora una volta, il Genoa prova a reagire senza cavare un ragno dal buco. Le due squadre si staccano dopo essere rimaste a braccetto fino a questa giornata: il Bologna sale a quota 33 e il Genoa, dopo una serie di risultati utili, si ferma, rimanendo a quota 30.

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Bologna-Genoa 2-0: tabellino

Marcatori: 4′ st, Destro (B); 27′ st, Falletti

BOLOGNA (3-5-2): Mirante 6; Helander 6.5, Gonzalez 6, Romagnoli 6; Masina 6.5, Nagy 6 (32′ st, Donsah ng), Poli 6 (16′ st, Falletti 7), Pulgar 6.5, Di Francesco 6 (39′ st, Mbaye ng); Dzemaili 6, Destro 7. A disposizione: Santurro, Ravaglia, Krafth, Torosidis, Crisetig, Orsolini, Krejci, Verdi, Avenatti. Allenatore: Donadoni

GENOA (3-5-2): Perin 5; Rossettini 6.5, Spolli 5.5, Zukanovic 5.5; Rosi 5 (11′ st, Lazovic 6), Bessa 5 (8′ st, Lapadula ng), Bertolacci 5.5, Hiljemark 6.5, Laxalt 6.5; Pandev 7, Galabinov 6 (15′ st, Medeiros 6). A disposizione: Lamanna, El Yamiq, Biraschi, Pedro Pereira, Migliore, Cofie, Omeonga, Rigoni. Allenatore: Ballardini

Arbitro: Antonio Giua

Note: Ammonizioni: Di Francesco (B); Destro (B)

MIGLIORE IN CAMPO ˗ BOLOGNA:

Destro 7: da premiare lo spirito e l’aggressività agonistica messa in campo nel secondo tempo. Dopo una prima frazione di gioco da fantasma, esce l’attaccante di razza spesso tenuto nascosto. Sforna anche l’assist del 2˗0 per Falletti

PEGGIORE IN CAMPO ˗ BOLOGNA:

Di Francesco 6: molto meno propositivo del solito, ma soltanto in quanto ordinatogli da Donadoni. Più attento in fase difensiva che offensiva, il figlio d’arte si rende comunque pericoloso in qualche occasione.

MIGLIORE IN CAMPO ˗ GENOA:

Pandev 7: nettamente il migliore in campo dei suoi. Ci crede sempre, fino alla fine. Regala ai compagni passaggi illuminanti e, da distanza siderale, fa partire una conclusione esteticamente perfetta e diretta in porta, strozzata in gola soltanto da un intervento altrettanto straordinario di Mirante

PEGGIORE IN CAMPO ˗ GENOA:

Bessa 5: partita decisamente sottotono per lui. Sbaglia più del dovuto e viene sacrificato per primo, all’inizio del secondo tempo, per aumentare la spinta offensiva della squadra

Bologna-Genoa: diretta live e sintesi

SINTESI SECONDO TEMPO: La seconda frazione di gioco inizia decisamente con un altro piglio: pronti via e il Bologna, dopo aver alzato il pressing, si porta in vantaggio con Destro che di forza, insacca dopo una mischia in area. La reazione del Genoa, però, non si fa attendere e con Pandev e Lazovic prima e Rossettini poi vanno vicino al gol del pareggio. Ballardini, sorprendentemente, dopo 15’ minuti esaurisce in cambi, dando alla sua squadra un’impronta più offensiva e spregiudicata. Il pressing dei suoi uomini si fa sentire ma il gol non arriva. Anzi, come beffa, sugli sviluppi di uno dei tanti contropiedi, il Bologna raddoppia con Falletti ma con un Destro ancora protagonista, questa volta di un assist. Ancora una volta, il Genoa si butta tutto in avanti ma non riesce a capitalizzare come potrebbe. Da segnalare una conclusione straordinaria da distanza siderale di Pandev, messa in corner da un altrettanto straordinario intervento di Mirante.

49′ – Giua fischia la fine delle ostilità. Il Bologna fa valere la supremazia territoriale e porta a casa il risultato: 2-0

48′ – Pandev, dopo una conclusione vicina al dischetto dell’area, chiede il calcio di rigore per presunto fallo di mano di Helander: l’arbitro vede ma non punisce con il calcio di rigore

47′ – Il Bologna non molla il pressing e si fa ancora sotto con Falletti ma il suo tentativo di traversone in mezzo viene intercettato da Rossettini

45′ – Assegnati 4 minuti di recupero

44′ – Grande intervento di Spolli che toglie letteralmente dai piedi di Falletti l’occasione per siglare il 3-0

43′ – Occasione Genoa. Pandev dalla lunghissima distanza prova a sorprendere Mirante che con un guizzo all’indietro e un colpo di reni straordinario spedisce la palla in corner

39′ – Entra Mbaye, esce Di Francesco: ultimo cambio del match

38′ – Zukanovic fa a sportellate in area di rigore, contrastato da più di un difensore, ma la sua conclusione finisce sul fondo

35′ – Lapadula trattiene Masina in area di rigore e Giua fischia il calcio di punizione per il Bologna: svanisce così una buona occasione

32′ – Entra Donsah, esce Nagy

31′ – Hiljemark manda a vuoto l’intervento di Pulgar, si apre lo specchio della porta ma non riesce a tenere basso il pallone e la sua conclusione sorvola la traversa

30′ – Il Genoa prova a reagire con Medeiros: la sua conclusione smorzata rimane pericolosamente in area fino all’arrivo salvifico di Mirante

27′ – GOL BOLOGNA!!!! Dopo aver vinto un contrasto a centrocampo, Falletti indirizza quasi involontariamente il pallone verso Destro che si invola verso Perin completamente in solitaria. Giunti all’altezza del dischetto, anziché provare la conclusione, serve l’uruguaiano che arriva da dietro come un treno e, a porta sguarnita, non può che insaccare

24′ – Straordinaria palla di Pandev per Laxalt. Il macedone, dopo un doppio dribbling in area, serve all’uruguaiano una palla da indirizzare soltanto verso la porta ma la conclusione del centrocampista non inquadra neanche la porta

23′ – Laxalt trova un’ottima imbucata per Zukanovic che mette in mezzo ma Pulgar arpiona e allontana con un intervento decisamente provvidenziale

19′ – Colpo al volto per Lapadula, forse all’altezza degli occhi: ma Ballardini ha già esaurito i cambi

17′ – Ottima occasione per il Genoa, sempre da un calcio d’angolo. Dopo una serie di batti e ribatti, la palla arriva a Rossettini che di destro colpisce con forza il pallone, spedendolo di poco alto spora la traversa

16′ – Cambio anche per il Bologna: esce Poli, entra Falletti

15′ – Entra Medeiros, esce Galabinov per il Genoa: ultimo cambio

14′ – Sul contropiede, il Genoa si rende subito reattivo e protagonista con il neo entrato Lazovic che di destro colpisce forte e teso ma Perin allarga le ali e si fa trovare prontissimo

14′ – Nuova occasione per il Bologna. Sempre sugli sviluppi di un calcio di punizione, Destro colpisce di testa ma la sua conclusione sfiora soltanto il palo lontano

11′ – Esce Rosi, entra Lazovic per un Genoa sempre più offensivo

10′ – Sugli sviluppi di una punizione conquistata da Poli, Di Francesco, da posizione defilata, prova a sorprendere Mirante che intuisce ma non blocca in un primo tempo, lasciando scorrere la palla pericolosamente in area. Con uno scatto, però, riconquista il pallone e blocca definitivamente

8′ – Entra Lapadula, esce Bessa

8′ – Cross in mezzo dalla sinistra ma Galabinov viene anticipato per un soffio da Spolli

7′ – Rosi, ben servito nell’area di rigore avversaria, prova con un doppio dribbling a disorientare i difensori ma questi fanno muro e impediscono ogni tentativo di assalto

5′ – Ammonizione per Destro, reo di essersi tolto la maglietta dopo il gol

4′ – GOL BOLOGNA!!!!! Lancio geniale di Pulgar verso Masina che si muove in posizione regolarissima, controllando in area e indirizzando il pallone verso la porta; Perin tocca ma il pallone rimane lì e nella mischia arriva Destro che, da attaccante vero, insacca con forza e cattiveria

3′ – Il Bologna spreca malamente una buona occasione da rimessa laterale

2′ – Rimessa laterale profonda battuta da Rosi verso Galabinov: il bulgaro spizza verso il centro dell’area ma la difesa è attenta e allontana prontamente

1′ – Partiti troppo in anticipi Masina e Destro rispetto al fischio iniziale costringono Giua a intervenire, con l’obbligo di fischiare nuovamente l’inizio del match

1′ – Giua fischia l’inizio della seconda frazione di gioco: nessun cambio rispetto al primo tempo

SINTESI PRIMO TEMPO: Prima frazione di gioco iniziata decisamente senza troppe emozioni: in più, qualche errore di troppo, da entrambe le parti, rende i primi 10’ poco entusiasmanti. Tanto possesso per il Bologna con il Genoa che sembra attendere il momento giusto per far partire il contrattacco; gli uomini di Ballardini sono ben schierati in campo e per il Bologna diventa difficile provare a imbastire una trama ben organizzata. Nonostante Giua fischi il minimo indispensabile, lo spettacolo non decolla. Risulta evidente come il Genoa abbia in mano il centrocampo: Nagy e Poli fanno fatica a trovare riferimenti e il Bologna soffre. Poche occasioni degne di nota create da entrambe le squadre e nessun vero e proprio tiro nello specchio per tutto l’arco della prima frazione. Il Genoa è partito più forte, ma sul lungo è uscito anche un Bologna molto più propositivo, per una partita giocatasi, comunque, essenzialmente a centrocampo. Ottima direzione di gara dell’esordiente Giua

46′ – Giua fischia la fine della prima frazione di gioco: è 0-0

45′ – Assegnato un minuto di recupero

44′ – Un tiro a metà tra il tiro vero e proprio e il cross di Hiljemark mette apprensione alla retroguardia bolognese ma Mirante blocca

42′ – Sul contropiede partito dalla ripartenza dopo il calcio d’angolo, Pandev apre ottimamente per Bessa che, sul lato opposto, prova a metterla in mezzo ma l’intervento di Dzemaili dirige il pallone sul fondo, rischiando addirittura l’autogol

42′ – Secondo corner per il Bologna conquistato da Di Francesco messo fuori dalla difesa

39′ – Un buon tocco di Dzemaili permette a Masina di involarsi sulla fascia. Il terzino, cercando di sfruttare la sua velocità, prova l’anticipo su Rossettini, senza riuscirci. Rimessa dal fondo

37′ – Di Francesco, da terra, prova a far correre Dzemaili ma il suo passaggio filtrante è troppo lungo e forte: solo rimessa laterale

35′ – Che nervosismo tra Pandev e Pulgar dopo un contrasto a centrocampo! Pandev troppo irruento sul giocatore felsineo che, da terra, scalcia l’attaccante scatenando la reazione. Giua interviene ma non assegna cartellini

33′ – Fallo di Hiljemark su Poli a interrompere una potenziale buona ripartenza del Bologna

30′ – Punizione sprecata per il Bologna che manda alle ortiche una delle poche occasioni per far male all’avversario.

28′ – Prima ammonizione del match per Di Francesco per un fallo su Laxalt

25′ – Prima vera occasione per il Bologna. Dzemaili controlla ottimamente con il corpo, eludendo l’intervento di un avversario; dopo essersi liberato, si invola centralmente ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa

24′ – Gonzalez entra in maniera troppo veemente su Hiljemark: Giua fischia la punizione per il Genoa nella metà campo genoana

22′ – Pandev rimane a terra in area dopo un colpo preso da Pulgar. Giua non interviene se non assegnando un calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale Rossettini colpisce di testa senza impensierire, però, Mirante

19′ – Hiljemark riesce a eludere la marcatura del terzino, facendosi trovare liberissimo sulla fascia. Il suo cross in mezzo cade a pennello sulla testa di Galabinov che colpisce bene ma non con la necessaria precisione. Rimessa dal fondo

18′ – Galabinov prova ad avvitarsi in area dopo un passaggio involontario di testa da parte di Pandev ma, anche questa volta, colpisce debolmente e Mirante non ha problemi a bloccare

14′ – Hiljemark si fa trovare libero sulla fascia sinistra e fa partire un buon traversone verso il centro dell’area: Galabinov non colpisce come dovrebbe e il pallone si perde sui cartelloni pubblicitari dietro a Mirante

12′ – Primo calcio d’angolo del match conquistato da Masina sulla fascia sinistra. Sugli sviluppi dello stesso, Helander stacca di testa ma non trova la porta

11′ – Il Genoa dalla propria metà campo esce in maniera straordinariamente pulita, mettendo Pandev nelle condizioni di far partire il contropiede: Laxalt, però, sbaglia tutto e il pallone diretto al centro dell’area si perde sul fondo

9′ – Dzemaili controlla benissimo e si invola sulla fascia verso il centro dell’area: il suo passaggio verso Destro, però, viene intercettato dalla difesa

5′ – Prima vera occasione per il Genoa: Galabinov compie un’ottima apertura per Rosi che crossa subito verso il centro. Romagnoli pasticcia al centro dell’area ma Mirante interviene e mette la palla al sicuro

4′ – Destro viene messo a terra da un avversario dopo una buona difesa della palla, in una situazione potenzialmente pericolosa,

2′ – Primo scontro di gioco e primo intervento di Giua: Rosi resta a terra per qualche secondo dopo aver preso un brutto colpo alla gola da parte di Masina

1’ ˗ Giua fischia il calcio d’inizio: è il Genoa a battere il primo pallone del match

Bologna e Genoa sono scese in campo, pronte a dare il via al primo anticipo della 26° giornata di Serie A.

Bologna-Genoa: formazioni ufficiali

Sono uscite le formazioni ufficiali delle due squadre. Qualche cambio per Donadoni rispetto alle previsioni della vigilia: innanzitutto nel modulo, che sarà un più cauto 3-5-2 con l’inserimento di Romagnoli al posto di Mbaye in difesa e l’esclusione di Orsolini, “sostituito” a centrocampo da Nagy. Un solo cambio, invece, per Ballardini che ha scelto di far partire dal primo minuto Bessa, anziché Rigoni.

BOLOGNA (3-5-2): Mirante; Helander, Gonzalez, Romagnoli; Masina, Nagy, Poli, Pulgar, Di Francesco; Dzemaili, Destro. Allenatore: Donadoni

GENOA (3-5-2): Perin; Rossettini, Spolli, Zukanovic; Rosi, Bessa, Bertolacci, Hiljemark, Laxalt; Pandev, Galabinov. Allenatore: Ballardini

Bologna-Genoa: probabili formazioni e pre-partita

Entrambe appaiate a quota 30 punti, Bologna e Genoa sono reduci da importanti vittorie. I padroni di casa arrivano all’anticipo della 26° giornata dalla vittoria interna contro il Sassuolo; prima di questa, però, sono arrivate 3 sconfitte che hanno minato il buon cammino della squadra di Donadoni. L’ex CT della Nazionale dovrà fare a meno degli indisponibili Da Costa e Pandev (ex di turno) e dello squalificato De Maio (altro ex). Con ogni probabilità sarà 4˗3˗3 con Mirante in porta, Mbaye, Helander, Gonzalez e Masina in difesa; Poli, Pulgar e Dzemaili in mezzo, Orsolini, Destro e Di Francesco nel reparto avanzato. Solo panchina per Verdi. Anche il Genoa è reduce da una vittoria, importantissima, poiché arrivata contro una big come l’Inter. L’arrivo di Ballardini ha ridonato linfa a una squadra che sembrava destinata a lottare, ancora una volta, per conquistare la salvezza: 24 punti in 13 partite, infatti, sanciscono il Grifone la terza squadra come media punti, per il periodo circoscritto. Due i dubbi di formazione per il 3˗5˗2: uno a centrocampo, con Rigoni favorito su Bessa e uno in attacco con Galabinov favorito su Lapadula.

BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Mbaye, Helander, Gonzalez, Masina; Poli, Pulgar, Dzemaili; Orsolini, Destro, Di Francesco. A disposizione: Santurro, Ravaglia, Krafth, Romagnoli, Torosidis, Nagy, Crisetig, Donsah, Krejci, Verdi, Avenatti, Falletti. Allenatore: Donadoni

GENOA (3-5-2): Perin; Rossettini, Spolli, Zukanovic; Rosi, Rigoni, Bertolacci, Hiljemark, Laxalt; Pandev, Galabinov. A disposizione: Lamanna, El Yamiq, Biraschi, Pedro Pereira, Migliore, Cofie, Omeonga, Lazovic, Bessa, Medeiros, Lapadula. Allenatore: Ballardini

Queste le parole di Donadoni alla viglia del match contro il Genoa: «Mi aspetto una buona partita, vogliamo e dobbiamo cercare di dare continuità al risultato ottenuto contro il Sassuolo. Vogliamo guadagnare ancora terreno e fare felice la gente più di quanto non lo sia già». Sui fischi contro il Sassuolo: «A dir la verità ero talmente concentrato che i fischi non li ho neanche sentiti, ma non c’è nulla di male, tutto nella norma; così come gli applausi: bisogna lavorare sempre per ottenere il meglio».

Così, invece, Ballardini sulla condizione della sua squadra e sui prossimi avversari: «Le motivazioni restano fondamentali: qualora venissero meno, svanisce tutto il resto. Se non hai quella fame, quella sana rabbia che ti permette di arrivare sempre per primo sulla palla, si rischia per davvero. […] Il Bologna ha giocatori forti, giovani, una rosa costruita bene e guidata da uno staff e da una società seria e ambiziosa. Ci vorrò molta umiltà ma soprattutto servirà la capacità di stare sempre dentro la partita».

Bologna-Genoa: i precedenti del match

Quella che andrà in scena allo stadio “Dall’Ara” di Bologna sarà la sfida numero 43° confronto in terra emiliana tra le due storiche formazioni. Il bilancio totale pende nettamente a favore dei padroni di casa: 21 vittorie, 17 pareggi e solo 4 vittorie genoane. Nelle ultime 8 occasioni di confronto, il Bologna è riuscito a ottenere ben 4 vittorie, 3 pareggi e una solo sconfitta, subendo complessivamente soltanto 2 gol. Casualmente, però, una delle poche vittorie del Grifone risale alla scorsa stagione, quando riuscì a imporsi con il risultato di 1˗0 grazie alla rete di Giovanni Simeone; quella gara, inoltre, viene ricordata anche per il numero elevatissimo di espulsioni, ben 4. L’ultimo pareggio risale alla stagione 2012/2013, per il resto, negli ultimi anni, solo vittorie per i padroni di casa. Uno degli incroci più appassionanti risale, invece, alla semifinale di Lega del 1924/1925, quando a causa di pareggi e interruzioni il confronto durò per ben 5 partite.

Bologna-Genoa: l’arbitro del match

Sarà Antonio Giua l’arbitro designato dall’AIA a dirigere l’anticipo delle 18, allo stadio “Dall’Ara” di Bologna, tra Bologna e Genoa, valido per la 26° giornata di Serie A. Per il fischietto classe ’88, originario di Calangianus (provincia di Sassari), laureatosi da poco in ingegneria gestionale, il match tra le due formazioni rossoblù rappresenterà l’esordio nel massimo campionato italiano, oltre a essere il primo arbitro sardo a dirigere un incontro nella massima serie. Considerato già da diverso tempo come uno dei migliori arbitri in circolazione, Giua è reduce da 11 direzioni di gara in Serie B e da una in Coppa Italia (2° turno), per quanto riguarda questa stagione. Il fischietto sardo sarà coadiuvato dagli assistenti Gori e Valeriani. Il quarto uomo sarà Gavillucci mentre alla postazione VAR siederà Pasqua, assistito da Piccinini.

Bologna-Genoa Streaming: dove vederla in tv

La partita andrà in onda a partire dalle ore 18 in diretta sulle frequenze Sky Calcio 1 e Sky Supercalcio (anche in HD) e in digitale terrestre su quelle di Mediaset Premium Sport (anche in HD). Non solo, perché Bologna-Genoa sarà trasmessa in streaming per pc, smartphone e tablet su tutti i device iOsAndroid e Windows Mobile tramite app Sky GoPremium Play Serie A TIM TV. La gara sarà visibile anche tramite decoder TIMvision e potrà essere acquistata anche sulla piattaforma Sportube.