Bologna, Rossi ad un bivio: i numeri della crisi | CdB

Fenucci e Corvino per ora lo salvano, come a Lecce nel 2003/04

Numeri alla mano, questo è il peggior inizio di stagione per il Bologna. Nonostante i 113,56 chilometri percorsi dai rossoblu sul prato dello Juventus Stadium, è arrivata la sesta sconfitta in campionato (la settima stagionale, tenendo conto del match con il Pavia). È il peggior avvio della storia del club. Quattro gol realizzati, pochissimi, proprio come i tiri in porta: solo diciannove sin qui.

CREDERCI – Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere di Bologna, la società ha fiducia nell’operato di Delio Rossi, e ha deciso di concedergli un’altra chance per due motivi: anzitutto perché la squadra è giovanissima e dunque ha bisogno di tempo per crescere. E poi per via del ritardo sul mercato, con la squadra completa consegnata al tecnico proprio nelle ultimissime ore di mercato. E’ chiaro che serve una svolta, come a Lecce nella stagione 2003/04: con Claudio Fenucci e Pantaleo Corvino in dirigenza e Rossi in panchina, i giallorossi, dopo un girone d’andata disastroso – dodici punti raccolti – si trasformarono, ottenendone 28 nel ritorno e agguantando la salvezza. Un passo alla volta, però: per salvare la panchina, Rossi deve vincere e convincere contro il Palermo.