Cafu in, Luis Alberto out: «E’ comunitario, ha già il passaporto»

Jonathan Cafu potrebbe sostituire Keita Balde Diao, dato che Luis Alberto per adesso è un corpo estraneo a Formello. E poi Haller, Paloschi, Ntep e Cerci: la Lazio si dà da fare

AGGIORNAMENTO 13 NOVEMBRE – Tanti club europei sono sulle tratte dell’attaccante Jonathan Cafu un forza alla formazione bulgara del Ludogorets tra cui la Lazio. «Cafu ha ricevuto il passaporto bulgaro tre mesi fa e questo fatto può rivelarsi utile in merito ad un suo eventuale trasferimento» la posizione del club riportata attraverso l’edizione bulgara del portale Sportal. Tanti club sono sulle tracce del brasiliano che, avendo in tasta il passaporto bulgaro è da considerarsi a tutti gli effetti un calciatore comunitario con tutto ciò che ne consegue.

Un Cafu alla Lazio potrebbe far storcere il naso a molti tifosi della Roma ma l’obiettivo di calciomercato dei biancocelesti è solo un omonimo. Jonathan Cafu è un esterno d’attacco brasiliano che gioca nel Ludogorets e potrebbe arrivare a gennaio in sostituzione di Keita Balde Diao, il quale partirà con il Senegal in Coppa d’Africa. Stando a Stadio Cafu ha ottenuto il passaporto bulgaro e quindi adesso è cittadino comunitario, questo facilita parecchio la trattativa per la Lazio, che comunque tiene d’occhio per l’attacco anche Paul Georges Ntep del Rennes e Alessio Cerci dell’Atletico Madrid nel ruolo di esterni.

CIAO CIAO LUIS ALBERTO – E a proposito di esterni c’è da segnalare un possibile addio: secondo La Gazzetta dello Sport Luis Alberto è in partenza. Arrivato dal Liverpool ad agosto, Alberto finora ha giocato pochissimo e non ha convinto nessuno. Corpo estraneo a Formello, lo spagnolo potrebbe lasciare in prestito a gennaio. Sempre a gennaio servirà una punta e la Lazio in mano ha la stessa rosa di nomi degli altri giorni, con Alberto Paloschi dell’Atalanta e Sebastian Haller dell’Utrecht in pole.