Sabatini vuole Bologna, la Roma frena

Due le alternative in ballo, Oikonomou può finire alla Sampdoria

Alla fine qualcosa succederà, ma non si sa ancora cosa. Il Bologna guarda con interesse al mercato nel mercato, quello dei direttori sportivi, con il chiodo fisso Walter Sabatini. L’attuale d. s. della Roma, occorre specificarlo subito, avrebbe già incontrato i dirigenti rossoblu e si sarebbe detto disposto disposto a trattare un arrivo a Bologna. Di più: Sabatini sarebbe convinto dal progetto di crescita felsineo, che punta all’Europa, e negli ultimi giorni avrebbe spinto con la dirigenza giallorossa per sciogliere il contratto che lo legherebbe, per un anno ancora, alla Roma. Il presidente James Pallotta però frena: l’americato, per il momento, prende tempo, pur essendo a conoscenza ormai da mesi dell’addio di Sabatini (che in più occasioni ha avuto modo di annunciare il divorzio anche a mezzo stampa). Trattenere il d. s. contro la sua volontà non avrebbe senso e comunque alla Roma non mancherebbero la alternative, ma ora è tutto fermo fino al 30 giugno almeno. 

BOLOGNA: OIKONOMOU VERSO LA SAMPDORIA – Il Bologna non ha fretta, anche questo va detto, almeno fino a luglio, quando poi dovrà impostare il mercato su basi certe. Le alternative anche per i rossoblu a Sabatini non mancherebbero: Carlo Osti, attuale d. s. della Sampdoria, in prima fila, ma anche Riccardo Bigon, reduce da una stagione fallimentare all’Hellas Verona. In ogni caso, prima di procedere con gli acquisti, il Bologna dovrà fare cassa probabilmente con una o due cessioni di peso: potrebbe andare via Marios Oikonomou, pezzo da novanta della difesa bolognese di quest’anno, ma giocatore evidentemente più sacrificabile di altri in ottica mercato. Per lui, tra l’altro, ci sarebbe proprio l’interessamento della Sampdoria alla finestra: molto dipenderà proprio da Osti, riporta La Repubblica – Bologna, che arrivando in rossoblu potrebbe però stravolgere i piani per il futuro del giocatore greco. Il Bologna attende la Roma, ma una decisione dovrà arrivare, su Sabatini, molto presto.