Juventus: parte l’assalto a Bernardo Silva

Nel mirino anche Bakayoko, Lemar e Moutinho. E gli affari a costo 0

Servono qualità e tecnica per dare l’assalto alla Champions League: è questo il diktat di Massimiliano Allegri, a cui la Juventus potrebbe regalare in estate Bernardo Silva. Protagonista nel Monaco di Leonardo Jardim, il fantasista portoghese è stato già trattato a gennaio dalla società bianconera, che è tornata a farsi viva nelle ultime settimane. I sondaggi e i colloqui sono stati affiancati a missioni nel Principato per seguirlo da vicino e Bernardo Silva ha superato l’esame: la Juventus a breve si confronterà in maniera approfondita con il Monaco, con cui discuterà anche di Tiemoué Bakayoko e Thomas Lemar (e forse pure di Joao Moutinho).

PARTE L’ASSALTO – Bernardo Silva è l’affare più abbordabile per la Juventus: valutato 25-30 milioni di euro, il trequartista/centrocampista offensivo sarà seguito – secondo Tuttosport – anche sabato in occasione del big match contro il Lione. La prossima settimana dovrebbe esserci l’incontro per avviare la trattativa: la pista è concreta e andrà battuta rapidamente per anticipare la concorrenza del Barcellona. La Juventus, però, come anticipato sopra, parlerà anche del mediano e dell’esterno d’attacco (all’occorrenza trequartista). C’è stata già una chiacchierata esplorativa, ora l’amministratore delegato Beppe Marotta deve decidere se affondare il (doppio) colpo. Molto dipenderà per questi due giovani talenti dagli incastri di mercato. Lemar piace anche al Bayern Monaco, che ha offerto già 20 milioni di euro, mentre Bakayoko è finito nel mirino del Leicester City, che lo considera un sostituto all’altezza di N’Golo Kante, un altro osservato speciale bianconero.

A PARAMETRO ZERO – La Juventus, però, è vigile anche su un altro fronte, quello degli affari a costo zero. E non mancano le occasioni per la prossima stagione: da Gregory Van der Wiel ad Hatem Ben Arfa, da Nicolas N’Koulou a Michy Batshuayi, senza dimenticare Branislav Ivanovic, Sofiane Feghouli, Tonny Vilhena e Nicolai Boilesen.