Roma: Salah aspetta la Fifa, blitz Dzeko

Trattativa in corso con l’Olympiacos per Masuaku

Oggi riflettori puntati su Mohamed Salah, che sbarcherà a Roma alle 16:30 per conoscere Rudi Garcia e i nuovi compagni. Questioni burocratiche, però, impediranno all’attaccante egiziano di allenarsi con la Roma. Il Chelsea, che ha l’accordo per incassare 23,5 milioni di euro tra prestito oneroso e diritto di riscatto obbligatorio, ha preso contatti con la Fifa per chiedere il transfer provvisorio per liberare Salah (in tal caso la Fiorentina presenterebbe ricorso al Tas di Losanna). La pratica, come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, non si sbloccherà prima del 10 agosto. Un problema in più per l’allenatore giallorosso, che deve gestire una rosa extralarge nella quale però c’è solo una novità, Iago Falque. Sono tanti, infatti, gli esuberi, ma Mattia Destro è quello più “prezioso”, perché potrebbe essere la chiave per sbloccare Salah. Nonostante i corteggiamenti di Bayer Leverkusen e West Ham, Destro è vicino alla Fiorentina, anche se da lì trapela freddezza. La palla, dunque, passa al Chelsea, che per ora non intende concedere in prestito alla società viola uno dei suoi talenti come indennizzo. Sia il club inglese che la Roma si sentono sicuri dei propri diritti.

ALTRI NODI – La Roma, però, lavora anche su altri fronti, come quello del terzino sinistro. E’ stata presentata un’offerta all’Olympiacos per Richard Masuaku: 6 milioni di euro più bonus. Il club greco ne chiede 10, ma potrebbe essere trovato un punto d’incontro anche grazie ad un’amichevole in vista tra le due squadre. Se, infatti, tutto l’incasso venisse devoluto all’Olympiacos, la trattativa potrebbe decollare. Mentre si lavora alle cessioni di Doumbia, Ljajic e Gervinho per sbloccare l’arrivo di Edin Dzeko dal Manchester City, la Roma valuta anche Bruno Peres (Torino) e Davide Astori (Cagliari), che potrebbe tornare se Alessio Romagnoli fosse ceduto al Milan. Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, la Roma ha chiesto a Dzeko di pressare i Citizens per la cessione, ma l’attaccante bosniaco non vuole arrivare alla rottura con un club che gli corrisponde un ingaggio superiore. Il direttore sportivo Walter Sabatini si trova dunque tra due fuochi: l’acquisto di un bomber importante, che potrebbe arrivare con i soldi della cessione di Romagnoli, su cui il patron Pallotta deve togliere però il veto. In questi giorni ci sarà un blitz in Inghilterra per accelerare.