Monachello: «Torino, prendi Pryima»

L’attaccante dell’Atalanta “sponsorizza” il difensore ucraino

Volato a Donetsk tre anni fa per cercare di sfondare nel calcio, Gaetano Monachello ha incontrato Vasyl Pryima in Ucraina. L’attaccante dell’Atalanta, nuovo bomber dell’Under21, ritrova il difensore in Italia, perché si sta allenando con il Torino, che potrebbe ingaggiarlo.

RICORDI – «Per fortuna trovai un compagno come lui: gentile, buono di animo, che mi aiutò molto ad ambientarmi. Mi piacerebbe molto giocare contro Pryima in campionato, in futuro. Merita di essere preso dal Torino, glielo auguro con tutto il cuore. Ultimamente ci eravamo persi di vista, non ho neanche più il suo numero di telefono, mi piacerebbe tornare a parlargli. Fuori dal campo Vasyl era l’esatto opposto di come si comportava sul prato! Tanto cattivo in campo, tanto bravo altrove. Lo ricordo bene, Vasyl. Aveva una grinta pazzesca. Ci metteva sempre una cattiveria incredibile, su ogni pallone, in ogni tackle. Un duro. Il classico duro che non molla mai. Che non ha paura dei contrasti, che corre tanto, che ci mette cuore, sempre. Invece, quando uscivamo assieme, quando mi portava in giro per Donetsk, per locali, cambiava completamente. Diventava gentile, sempre cortese, generoso nei modi, socievole. Irriconoscibile, insomma», ha raccontato Monachello ai microfoni di Tuttosport.

SPONSOR D’ECCEZIONE – Pryima, dunque, può contare sul sostegno di Monachello, pronto tra l’altro a ricambiargli il favore di averlo aiutato ad ambientarsi lontano da casa. L’attaccante spera, infatti, che il Torino ingaggi il suo ex compagno di squadra: «Anche quando giocavamo assieme, Vasyl veniva utilizzato sia come difensore, sia come centrocampista davanti alla difesa. Soprattutto da marcatore, comunque. E’ un ragazzo che ha grande fame, voglia di emergere: lo ricordo bene. Il suo eclettismo lo aiuterà. Ha due piedi buoni, soprattutto il destro. E un buon fisico. Caratterialmente è da Toro. Spero proprio che il Toro ingaggi Pryima, dopo questo periodo di prova. Può dare sicuramente un ottimo contributo ai granata: ha voglia di emergere, ha un buon tiro e tanta saggezza tattica. Spero di sfidarlo in campionato. Merita ogni bene, ha di sicuro il mio tifo».