Caso Gattuso, il Pisa denuncia il Milan: «Rossoneri scorretti»

I rossoneri hanno ingaggiato il tecnico che era ancora sotto contratto con il Pisa. Caso Gattuso: le ultimissime notizie

Il Pisa non ha gradito l’atteggiamento del Milan che ha ingaggiato Rino Gattuso nonostante un contratto ancora in essere (formalmente fino al 30 giugno) con il club toscano. Secondo “La Gazzetta dello Sport” il Pisa sarebbe risentito per il comportamento dei rossoneri e per questo Fassone avrebbe telefonato al presidente del Pisa, Corrado, che avrebbe manifestato il proprio disappunto per la scelta del Milan di ingaggiare Gattuso, il suo vice Gigi Riccio e il collaboratore Massimo Innocenti perché ancora sotto contratto con i nerazzurri. Il Pisa ha fatto chiarezza con un comunicato: «In relazione a quanto pubblicato questa mattina sulla Gazzetta dello Sport a proposito della recente presentazione, da parte di AC Milan, del nuovo tecnico della Primavera Rino Gattuso, che sarà tesserato unitamente ad altri 2 allenatori attualmente vincolati alla A.C. Pisa, si intende precisare quanto segue. Si ritiene che AC Milan, avvicinando e sottoscrivendo un accordo preliminare con un allenatore contrattualmente legato ad altro club, addirittura prima della fine del campionato, peraltro disinteressandosi completamente di informare la società titolare del tesseramento fino al 30 giugno, abbia tenuto un comportamento poco consono al suo blasone e alla sua storia nonché irrispettoso dei regolamenti federali, in particolare dell’art. 38, comma 5, NOIF. A.C. Pisa, inoltre, riservandosi di tutelare le proprie ragioni nelle competenti sedi, nega di aver chiarito i predetti aspetti con la società A.C. Milan, con la quale non ha avuto modo di interloquire dall’insediamento della nuova proprietà e sino ad oggi».