Cerci, Milan all’assalto. E spunta Giovinco…

La società granata sogna El Shaarawy, ma pensa alla Formica Atomica

CALCIOMERCATO TORINO MILAN CERCI – Continua il pressing dei tifosi del Torino su Alessio Cerci, sempre al centro delle indiscrezioni di calciomercato e idolo granata, nonostante venga accostato qua e là. Acclamato dalla folla in allenamento, Cerci si allontana però sempre di più dal Torino. La mancata convocazione per la gara di ritorno contro l’RNK Spalato in Europa League potrebbe rappresentare un segnale in tal senso. Il Milan ha cominciato ad accelerare: dopo l’incontro di lunedì, l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani ieri ha fatto colazione con il patron granata Urbano Cairo.

GLI SCENARI – L’ideale per il Milan sarebbe convincerlo a cedere l’esterno in prestito oneroso con diritto di riscatto o attraverso una formula che preveda l’inserimento di una contropartita tecnica, ma il Torino vuole monetizzare e al massimo aprirebbe se venisse messo sul piatto Stephan El Shaarawy, considerato incedibile, però, a Milanello. E allora al momento il Milan si ferma a quota 13 milioni di euro. Ma fa riflettere anche l’annuncio della cessione di Gianmario Comi al Milan, visto che a giugno la comproprietà era stata rinnovata. La sensazione è che possano aprirsi degli intrecci che coinvolgano diversi giovani, come il centrocampista Benedicic, che si è appena trasferito al Leeds. Resta il fatto che la rivale più pericolosa del Milan al momento è l’Atletico Madrid, che ha offerto 14 milioni di euro più il cartellino di Ruben Perez, ma quest’offerta non “riscalda” il Torino. Si è parlato anche di una proposta di 12 milioni di euro con tre di bonus, ma si aspetta il rilancio.

L’IDEA – E in attesa che arrivi, la dirigenza granata sta individuando il possibile sostituto di Cerci: l’ultima idea è Sebastian Giovinco (Juventus), una pista più complessa rispetto a quella che porta a Duvan Zapata (Napoli). In ribasso le quotazioni di Ruben Botta (Inter).