Chi è: Wilfried Bony

L’attaccante ivoriano dello Swansea obiettivo del Milan: le info su di lui

SWANSEA BONY MILAN BIOGRAFIA – Wilfried Guemiand Bony è nato Bingerville, una cittadina del sud-est della Costa d’Avorio, il 10 dicembre del 1988. Da piccolo si trasferisce in alcune città vicine, come Tebrau Plateau prima e Adobo PK18 poi. Inizia a giocare sin da bambino per strada, nell’assoluta povertà, prima di entrare nell’accademia benefica di Cirylle Domoraud (ex giocatore del Milan), una volta tornato nella sua Bingerville. 

CARRIERA – Nel 2006 viene preso dall’Issa Wazi, squadra di prima divisione ivoriana: nel giro di poco viene notato dagli osservatori del Liverpool, che lo segnalano al club, arrivato in prova in Inghilterra nel 2007, Bony viene però bocciato dai “Reds”, che decidono di non prenderlo. Viene quindi segnalato ai cechi dello Sparta Praga, che dapprima lo tesserano per la seconda squadra (anno in cui riuscirà a realizzare 2 gol in 14 presenze, quando vince la Bohemian Football League), poi l’anno successivo a titolo definitivo per la prima squadra: in 75 presenze totali dal 2008 al 2011, Bony segna 30 gol, vincendo la prima divisione ceca, la Gambrinus Liga, nella stagione 2009/2010, e l’anno successivo la supercoppa ceca. Nel gennaio el 2011 viene quindi acquistato dagli olandesi del Vitesse, club con cui firma un contratto di tre anni e mezzo: il 20 febbraio di quell’anno segna il suo primo gol in Eredivisie contro il De Graafschap, quindi altri undici gol che lo porteranno ad essere il capo-cannoniere della squadra in quella stagione. Firma un adeguamento di contratto ed esplode definitivamente: alla fine della stagione 2012/2013 Bony avrà segnato la bellezza di 46 gol in 65 partite di campionato. L’ultima stagione in Olanda addirittura è un’apoteosi: Bony segna 31 gol in 30 partite giocate e si laurea capo-cannoniere. Lo Swansea decide di spendere per lui 15 milioni di euro (record per il club gallese): Wilfried, con la maglia numero 10 sulle spalle, esordisce in Europa League contro il Malmoe il primo agosto del 2013 segnando una doppietta nel secondo tempo (i gallesi vinceranno 4 a 0). La BBC lo inserisce tra i migliori acquisti da tenere d’occhio della Premier League e lui all’esordio in campionato non tradisce, mettendo a segno l’unico gol dello Swansea nella sconfitta dei suoi contro il Manchester United (4 a 1). Il primo gennaio del 2014 segna due gol al Manchester City (sconfitta 3 a 2) e dedica le reti ad un suo amico morto pochi giorni prima di cancro. L’anno scorso, in totale, ha messo a segno 25 gol in 48 presenze. 

IN NAZIONALE – Bony esordisce nella nazionale ivoriana a fine 2010: subentra a Gervinho nella vittoria dei suoi per 1 a 0 contro il Burundi e segna il suo primo gol nel 2011, contro il Benin. Partecipa alla Coppa d’Africa del 2012 (nella quale segna contro l’Angola) e al Mondiale del 2014, competizione nella quale va a rete nel pareggio contro il Giappone, all’esordio, e nel pareggio contro la Grecia.

CARATTERISTICHE TECNICHE E RUOLO – Bony viene da molti definito, per nazionalità e fisicità, come il nuovo Drogba. In realtà risulta essere un giocatore molto più di movimento e velocità rispetto all’illustre connazionale. Ha giocato prevalentemente in carriera come prima punta centrale, molto più di rado è stato utilizzato come seconda punta.

INFORTUNI – Bony è un giocatore imponente, con una scarsissima propensione agli infortuni: in carriera non ha mai riportato infortuni seri. Ha avuto un problema al ginocchio nel 2012, uno al polpaccio ed uno alla coscia nel 2013: in tutti e tre i casi non è rimasto lontano dai campi per più di una decina di giorni.