Corti (Le Iene): «Spero di fare pace con Muntari e Ilicic, il Milan? Deve ingranare bene» - Calcio News 24
Connettiti con noi

2014

Corti (Le Iene): «Spero di fare pace con Muntari e Ilicic, il Milan? Deve ingranare bene»

Pubblicato

su

Lello l’amico dei calciatori parla del suo Milan e del simpatico siparietto con Muntari e Ilicic

Lo conoscerete tutti per il suo lavoro di Iena su Italia1 ed in particolar per Lello l’amico dei calciatori, ma fuori dagli studi televisivi Stefano Corti è un tifoso del Milan. La redazione di CalcioNews24.com ha contattato in esclusiva la Iena, parlando appunto della squadra rossonera. Tra i vari argomenti trattati anche il siparietto con Sulley Muntari e Josip Ilicic, i due calciatori che non hanno gradito lo scherzo di Lello.

Stefano, o Lello, parliamo del suo Milan. Quest’anno un andamento diverso rispetto alla scorsa stagione, c’è più equilibrio, ma nel complesso la squadra deve ancora ingranare bene.
«Si, il Milan deve ancora ingranare per bene, ma vedo intorno alla squadra molto entusiasmo. I ragazzi giocano meglio ed si può crescere. Il Milan è partito in quarta marcia, ma ci sono da sistemare ancora diverse cose. Tutto sommato, però, mi piace e sono contento».

Da Allegri a Seedorf, fino ad arrivare a Filippo Inzaghi.
«Beh, Inzaghi ha portato un’aria molto più di grinta e voglia di a fare. La squadra è stimolata e con il tecnico c’è un buon clima all’interno dello spogliatoio».

Nelle ultime due giornate l’attacco è un po’ in crisi, solo due gol segnati. Eppure prima sembrava che si andasse in rete con più regolarità, quali sono le difficoltà secondo lei?
«L’attacco finalizza un gioco di squadra, quindi il problema non è solo il terminale offensivo. Probabilmente bisogna ancora assimilare bene i nuovi schemi e il modo di giocare, non sono stati ancora creati i giusti meccanismi o sinergie. L’attacco del Milan è buono, di qualità e di tanto talento. El Shaarawy, ad esempio, è un giovane promettente oltre che un ottimo giocatore».

Milan-Palermo, a San Siro, che partita ti aspetti?
«Una bella partita, sicuramente, con una vittoria schiacciante dei rossoneri. In classifica il Milan è messo bene e, tolte le prime due squadre, siamo al terzo posto insieme a tante altre».

L’occasione giusta per tornare a vincere?
«Il Palermo non ha fatto benissimo finora e si, è l’occasione giusta peer vincere e dimostrare che il Milan in questo campionato può dire assolutamente la sua. A gennaio, però, qualche innesto a centrocampo si deve fare».

Il calciatore più simpatico che Lello ha incontrato finora?
«Questa è la seconda stagione di Lello: prima c’erano le foto, ora invece ci sono le gif animate. Di calciatori simpatici ne ho incontrati parecchi: da Palombo a Amauri, passando per i vari Osvaldo o Florenzi. Diciamo che è come nella vita normale, ci sono gli amici più divertenti e i più permalosi. Ma alla fine sono tutti giovani e la maggior parte si diverte, le fasce di età sono dai 20 ai 30 anni».

Tra i più “duri” ultimamente Muntari e Ilicic. Com’è andata? Anche se dalle immagini abbiamo visto chiaro.
«(ride ndr.) è andata che loro facevano finta di arrabbiarsi ed erano molto divertiti. Scherzi a parte, si è visto dalle immagini, ma spero un giorno di poter fare pace con Muntari e Ilicic».

Nessun chiarimento a telecamere spente?
«No, l’idea di Lello è quella di fondersi tra i tifosi, solo in modo particolare, dopo non ci torno mica a parlare con loro. Tanti calciatori conoscono il personaggio e non reagiscono male, altri invece che non sanno chi sono possono arrabbiarsi, ma il vantaggio nel non essere tanto conosciuto è questo: è tutto spontaneo».