Cosentino: «Ringraziamo i 10.000 abbonati. Adesso puntiamo alla Serie A» - Calcio News 24
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2014

Cosentino: «Ringraziamo i 10.000 abbonati. Adesso puntiamo alla Serie A»

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Presentati i “nuovi volti” della formazione etnea

A poche ore dall’inizio della nuova  stagione agonistica, il Catania presenta ai suoi tifosi i nuovi arrivi in casacca rossazzurra. Nella splendida cornice della Sala Congressi del Centro Sportivo “Torre del Grifo Village”, l’amministratore delegato etneo, Pablo Cosentino, ha presentato ufficialmente agli organi di stampa, i calciatori approdati al Catania nel corso dell’attuale sessione di mercato. Il dirigente argentino, dopo aver ringraziato diecimila abbonati (premettendo di comprendere la responsabilità di tale fiducia) ed aver ufficializzato la chiusura del mercato, fa gli onori di casa e concede la parola ai nuovi arrivi.

Il primo a parlare è l’attaccante Emanuele Calaiò: “Le prime sensazioni sono positive. E’ un bellissimo gruppo. L’importante sarà iniziare bene, nonostante le difficoltà per la retrocessione. Dobbiamo portare dentro più tifosi possibili. Ringrazio gli abbonati che ci hanno dato fiducia. Noi, come loro, crediamo di risalire subito. Contiamo di iniziare con un successo domani sera”.

Il microfono passa ad un gradito ritorno, Fabian Rinaudo: “Sono rimasto sorpreso dall’accoglienza dei tifosi all’aeroporto di Catania. Il mio obiettivo è quello di fare una grande stagione. Ringrazio la società, i compagni e lo staff tecnico per il lavoro che finora ho svolto. Voglio tranquillizzare tutti i tifosi, dato che stiamo lavorando sodo per fare una stagione perfetta”.

Proprio su Rinaudo, l’a.d. ha tenuto a precisare che l’intero cartellino del centrocampista argentino, rientrato per una brevissima parentesi allo Sporting Lisbona, che lo aveva concesso in prestito secco a gennaio, appartiene oggi al Catania. Sempre Cosentino ha ribadito che il giocatore rappresentasse la prima scelta come elemento da schierare davanti alla difesa, decisione, questa, che ha permesso la cessione di Lodi al Parma.

Nuovo volto in rossazzurro, Alessandro Rosina: “Il campionato di B è indubbiamente difficile, sia per chi retrocede dalla Serie A, sia per chi è salito dalla Lega Pro. Dobbiamo costruire un gruppo importante. Sono tanti i giocatori nuovi, ma è anche presente un assetto solido che viene dalla passata stagione ed ha dimostrato un profondo attaccamento alla maglia”.

Nuovo rientro a Catania per Raphael Martinho, dopo le buone prestazioni a Cesena e Verona: “Nonostante la clausola di riscatto del prestito a favore del Verona, la società etnea mi ha rivoluto fortemente. La cosa mi fa piacere, dato che sono partito da Catania che ero un ragazzino con poca esperienza. Ringrazio sia il Presidente Pulvirenti che l’a.d. Cosentino per l’opportunità concessami. Per la partita di domani contro il Lanciano siamo già preparatissimi, sia da un punto di vista mentale che tattico”.

Un’eredità difficile da raccogliere, quella di Michal Chrapek, ovvero non far rimpiangere la partenza di Izco: Non lo conoscevo tanto, ma mi è sembrato un buonissimo calciatore quando ci siamo allenati insieme. Adesso dovrò giocare in quello che era il suo ruolo”.

La parola a Gaston Sauro, proveniente da una grande esperienza a livello europeo: “Non è stata una decisione facile lasciare il Basilea. Sono venuto in Italia per giocare in club blasonato come il Catania. Puntiamo solo a salire subito in Serie A. Dei difensori argentini mi piace Samuel, ma non posso dimenticare importanti italiani come Cannavaro e Nesta”.

Prime parole da rossazzurro anche per Adrian Daniel Calello: “Lo scorso anno ho avuto un brutto infortunio alla spalla che mi ha costretto a stare fermo sei mesi. Sono felicissimo di essere al Catania per permettermi di vivere al meglio una nuova stagione che spero ci porti in Serie A”.

Dopo Martinho, il microfono passa all’altro brasiliano, Marcelo Leite Pereira, meglio noto come Marcelinho: “Dopo l’esperienza in Grecia, ambivo a giocare in Italia. Voglio far bene per riuscire a portare la squadra in Serie A”.

Si allena da diversi mesi a Torre del Grifo, ma solo ieri è stato ufficializzato. Queste le dichiarazioni dell’ex Boca Juniors,Gonzalo Escalante: “Ho trovato a Catania un gruppo molto unito, di cui molti argentini. Ho lavorato duramente fin da subito. In Argentina, ho iniziato a giocare davanti alla difesa, come centrocampista centrale. In prima squadra, invece, mi hanno utilizzato come mezzala“.

Si chiude con Gonzalo Piermateri, centrocampista prelevato dal Racing Chile: “Sono un calciatore sostanzialmente offensivo, ma giocherò dove vorrà il nostro allenatore. Gli argentini che sono qui mi aiuteranno ad ambientarmi meglio”.

Le ultime dichiarazioni spettano a Cosentino che torna a parlare di mercato: “Per noi è assolutamente chiuso. Al Presidente Pulvirenti piacerebbe che portassi a Catania anche Ibrahimovic, ma non è possibile. Abbiamo una lista da presentare e non possiamo comprarne altri. Per acquistare qualcun altro dovremmo prima cedere.  Lazarevic è un calciatore che mi piace, ma non è ancora certo che se arriverà. Sciacca e Moretti non rientrano nei nostri piani tecnici e sarebbero andati via anche se la società avesse disposto di altri posti nella lista over. Le nuove maglie? Ci sarà una presentazione nei prossimi giorni”.

Dal nostro corrispondente

Andrea Mazzeo