Cristiano Ronaldo sulla frode fiscale: «Ho la coscienza pulita» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Prima Pagina

Cristiano Ronaldo sulla frode fiscale: «Ho la coscienza pulita»

Pubblicato

su

cristiano ronaldo real madrid pallone d'oro infortunio

Cristiano Ronaldo avrebbe evaso 14,7 milioni di euro al Fisco spagnolo, cifra dei diritti di immagine dal 2011 al 2014: le ultime dalla Spagna. Le parole del portoghese – 14 giugno, ore 22.15

Il Real Madrid è intervenuto sulla questione della frode fiscale che ha coinvolto Cristiano Ronaldo, difendendo il proprio calciatore: «Il Real Madrid ha piena fiducia in Cristiano Ronaldo, sappiamo che ha agito sempre nel rispetto della legge e dei suoi obblighi fiscali. Fin dal suo arrivo in Spagna nel luglio del 2009, Ronaldo ha sempre mostrato la chiara volontà di rispettare i suoi obblighi. Il Real Madrid, dunque, è convinto che Cristiano Ronaldo dimostrerà la sua totale innocenza nel processo». Queste invece le parole di CR7 ai media: «Ho la coscienza pulita. Se sono innocente? Sempre».

Cristiano Ronaldo nei guai: denuncia per frode al Fisco

E’ il momento di Cristiano Ronaldo nella guerra intestina con il fisco spagnolo. Dopo Lionel Messi, tocca all’asso del Real Madrid fare i conti con il fisco. La Procura Provinciale di Madrid, stando a quanto riportato da El Pais, ha presentato formale denuncia contro il campione del Real, Cristiano Ronaldo, accusato di aver occultato al fisco spagnolo circa 15 milioni di euro derivanti da diritti di immagine nel periodo che va dal 2011 al 2014 attraverso la creazione di società ad hoc.  CR7 avrebbe violato così i suoi doveri fiscali volontariamente e coscientemente e da qui l’accusa di truffa fiscale ai danni dell’Agenzia Tributaria spagnola per una cifra di 14,7 milioni di euro. Per il momento l’entourage del calciatore portoghese non ha voluto confermare tali notizie, tuttavia non è la prima volta di un campione della Liga che finisce nel mirino del fisco iberico. Lo scorso luglio 2016 Messi ha subito una condanna a 21 mesi di reclusione per aver evaso 4,1 milioni di euro nel periodo tra il 2007 e il 2009.