Decide Cop: il Cagliari batte il Sassuolo e respira

A segno Rossettini nel primo tempo, poi Acerbi e Cop per il definitivo 2-1

Nel primo tempo segna Rossettini, poi Acerbi (deviazione dello stesso Rossettini) e Cop nella ripresa per il definitivo 2-1: Cagliari a quota 19 e quartultimo in attesa della sfida tra Juventus e Chievo, il Sassuolo fermo a 25 punti. Espulso Acerbi.

PRIMO TEMPO – Zola dà ancora fiducia ai giovanissimi Donsah (classe ’96) e Joao Pedro, Di Francesco dirotta Vrsaljko a sinistra in luogo dell’assenza di Peluso confermando Gazzola sulla corsia destra: tanto equilibrio nelle prime battute della gara, regna una fase di studio dell’avversario. Tanto possesso palla ma manca lucidità nella scelta negli ultimi metri, il primo tiro arriva al 17’ minuto dai piedi di Sansone ma è innocuo, dall’altra parte ci prova Longo con una girata di testa impattata da Acerbi: dal seguente corner ecco il vantaggio del Cagliari, al 20’ battuta di Joao Pedro e stacco imperioso di Rossettini che sorprende la retroguardia sassolese e fulmina Consigli. Sassuolo ora rivolto in avanti alla ricerca del pari: al 28’ minuto Gazzola si procura una punizione battuta poi da Berardi, calcio a giro e palla di poco alta sulla traversa della porta difesa da Brkic, nella seguente azione pericoloso Longo con un tiro-cross che non trova il tap-in vincente di un compagno. Forcing ospite senza particolari risultati ed esposto ai contropiedi sardi: al 38’ annullata una rete a Longo per chiara posizione di offside, ancora a secco l’attaccante in Serie A. Calcio di punizione allo scadere per gli uomini di Di Francesco ma è un nulla di fatto: all’intervallo si va sul risultato di 1-0, decide momentaneamente la rete di Rossettini.

SECONDO TEMPO – Si riparte senza sostituzioni: in campo gli stessi ventidue del fischio d’inizio. Al 1’ minuto punizione dalla lunghissima distanza targata Berardi, palla alle stelle: il Sassuolo dovrà trovare maggiore precisione nei metri finali se vorrà recuperare una partita che la vedeva inizialmente favorita. Ospiti che sfruttano bene le sovrapposizioni sulle corsie ma che si perdono al momento della scelta, all’8’ ci prova Vrsaljko dalla media distanza con il tiro che mette i brividi al Sant’Elia ma si spegne a lato del palo. Traversa clamorosa per il Cagliari all’11’ minuto sul giovanissimo asse Donsah-Joao Pedro: il primo serve l’assist ed il secondo calcia di prima intenzione stampando la palla sul legno. Ospiti in pressing: percussione di Zaza respinta dalla linea difensiva sarda, azione rilanciata da Brighi che serve Berardi in ottima posizione di sparo, calcio a giro di prima intenzione e palla ad incrociare che però non trova precisione. Subito pericolosissimo il neo entrato Floro Flores: al 20’ gira verso la porta di Brkic ma l’estremo difensore si supera e devia in corner, ospiti ancora vicini al gol al 25’ minuto con un cross potente di Vrsaljko che manda in apprensione la difesa del Cagliari ad un passo dall’autorete nell’occasione, Floro Flores ci prova dal limite dell’area al 26’. Il pari era nell’aria ed arriva al 31’ minuto: Brkic respinge al centro su un colpo di testa di Missiroli, irrompe Acerbi che sfrutta la deviazione di Rossettini per battere il portiere serbo. Neanche il tempo di respirare ed è nuovamente vantaggio del Cagliari: Cop sorprende la retroguardia avversaria, che aveva provato a far scattare la trappola del fuorigioco, e batte Consigli con una gran conclusione in diagonale. Ekdal vicino al tris al 37’ con un esterno dal limite dell’area, al 43’ minuto espulso Acerbi nel tentativo di frenare Cop: impatto eccellente dell’attaccante croato sul corso della gara, la sua rete regala al Cagliari una vittoria pesantissima in chiave salvezza con i sardi che si portano momentaneamente al quartultimo posto della classifica scavalcando il Chievo domani impegnato allo Juventus Stadium.

VINCE IL CAGLIARI CON MERITO, SASSUOLO IMPRECISO – Prima frazione di gara strana: Sassuolo meno prorompente rispetto agli standard a cui ha recentemente abituato, al Cagliari è bastato il minimo sindacabile per andare all’intervallo in vantaggio: una dormita complessiva ha permesso a Rossettini di staccare indisturbato al centro dell’area di rigore e trafiggere Consigli, confusionaria anche la reazione ospite incapace di produrre reali azioni da gol. Ripresa decisamente più viva: il Sassuolo riversato in avanti alla ricerca del pareggio, seppur senza trovare grande lucidità nella scelta finale soprattutto in termini di ultimo passaggio, il Cagliari non resta a guardare ed agisce di ripartenza sfruttando tutta la rapidità dei suoi giovani, Joao Pedro e Donsah su tutti. Caos nel finale: difese allegre, segnano prima Acerbi e poi il croato Cop, impatto eccellente sulla partita. La decide l’attaccante e per l’economia del Cagliari è una vittoria fondamentale.

TABELLINO – CAGLIARI – SASSUOLO 2-1

Marcatori: Rossettini (C) 20’, Acerbi (S) 76’, Cop (C) 78’

Ammoniti: Cagliari – Capuano, Rossettini, Joao Pedro, Ekdal; Sassuolo – Zaza, Floro Flores

Espulsi: Sassuolo – Acerbi (per doppia ammonizione)

Cagliari (4-3-2-1): Brkic; Gonzalez, Capuano, Rossettini, Avelar; Dessena, Crisetig, Donsah (al 75’ Sau); Ekdal, Joao Pedro (al 68’ Farias); Longo (al 62’ Cop). In panchina: Colombi, Cragno, Pisano, Benedetti, Murru, Barella, Conti, Husbauer. Allenatore: Gianfranco Zola

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Gazzola, Cannavaro, Acerbi, Vrsaljko; Brighi (al 69’ Floccari), Magnanelli (all’85 Pavoletti), Missiroli; Berardi, Zaza, Sansone (al 62’ Floro Flores). In panchina: Polito, Pomini, Antei, Bianco, Terranova, Longhi, Chibsah, Biondini, Floccari. Allenatore: Eusebio Di Francesco