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Di Francesco furioso: «Troppi episodi a sfavore»

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Eusebio Di Francesco si è presentato davanti ai microfoni esprimendo tutta la sua insoddisfazione per la direzione di gara di Sassuolo – Milan

Di Francesco in zona mista: «Troppi episodi a sfavore»

Eusebio Di Francesco, tecnico del Sassuolo, ha parlato ai microfoni in zona mista al termine del match perso contro il Milan di Vincenzo Montella. Queste le parole raccolte dal nostro inviato Antonio Parrotto: «Non sono contento di venire a parlare di determinati episodi ma purtroppo dobbiamo farlo. Abbiamo fatto una buona partita ma abbiamo avuto troppi episodi a sfavore. Cosa mi ha infastidito di più? Il rigore per il Milan non c’era mentre Berardi è stato toccato ed è stato ammonito e in più Bacca ha toccato due volte la palla sul rigore e il gol andava annullato. Io ho visto un ottimo Sassuolo. Abbiamo fatto bene la gara ma ci è mancata la giocata decisiva. Siamo stati aggressivi nella ripresa e quando crei delle situazioni di pericolo devi essere bravo a concretizzare. Dell’orco? Sta crescendo tanto. Ora si va a Crotone. Sicuramente nelle ultime sfide in casa non abbiamo fatto bene come in trasferta ma con il Chievo siamo rimasti in 10 e oggi è andata come è andata. Scintille con un membro dello staff del Milan? Mi piace chiarire le cose di persona».

Di Francesco in conferenza stampa: «Faccio fatica a capire»

Il tecnico del Sassuolo, visibilmente scosso al termine della gara con il Milan, ha parlato così in conferenza stampa: «Scontro con il capo addetto stampa del Milan nel dopo-partita? Ho chiarito di persona, non devo e non voglio rendere pubbliche certe cose. Preferisco risolverle io determinate cose. Penso sia palese l’errore in occasione del rigore di Bacca, che ha toccato la palla due volte, così come non era da fischiare il fallo da rigore. Ho visto il fallo di mano involontario di Sosa, ma voglio capire cosa significa involontarietà in un fallo di mano su un pallone che sta andando verso un nostro calciatore davanti al portiere. Faccio fatica a capire, chiedo ma non ricevo risposte».

Di Francesco a Premium Sport: «C’è tanta rabbia»

«Adesso stiano zitti» sarebbero queste le parole pronunciate da Eusebio Di Francesco al momento del fischio finale di Sassuolo – Milan, match vinto dai rossoneri grazie ad un rigore molto dubbio concesso dall’arbitro Calvarese. Il tecnico neroverde, visibilmente scosso per quanto accaduto in campo, ha commentato così il match ai microfoni di Premium Sport: «Cosa devo dirvi? Se su quattro rigori, ce ne avessero fischiato almeno uno… e il loro rigore era in realtà una punizione nostra. Ma questi episodi non contano nulla, forse. Guardate la nostra stagione: contro la Lazio abbiamo subito un goal con due metri di fuorigioco. E’ inutile parlarne, se dovessi sempre recriminare poi direbbero che piango. C’è tanta rabbia! Così si rovinano prestazioni e partite. Bisognerebbe essere più competenti per fare un certo lavoro. Se io sbaglio, vado a casa. Nella ripresa ho dovuto lavorare sulla mente dei miei giocatori che erano stati innervositi. Montella ha parlato dell’andata? Se parlassimo di quella gara, non finirebbe qui. Berardi? Non è un caso se ha sbagliato il rigore, era stato appena ammonito dopo che non gli avevano concesso un altro tiro dagli undici metri»

Di Francesco furioso a Sky: «Rigore? Mi viene da ridere»

Di Francesco ha detto la sua sugli episodi della sfida del Mapei Stadium a Sky Sport: «Oggi si fa fatica, vorrei dire tante cose ma non sarebbe corretto. Ritengo che ci siano stati tanti episodi sfavorevoli oggi così come nel corso della stagione. Non mi sono piaciuti i tanti errori nella gestione generale della gara, così come il fatto che i direttori di gara non mi abbiano risposto. C’è accanimento nei confronti di Berardi, gli ho dovuto anche cambiare posizione. Mi viene da ridere se rivedo l’episodio del rigore non concesso. Abbiamo creato una grande mole di gioco, portando alta pressione: stiamo crescendo, abbiamo messo alle corde il Milan. In Italia molti si dimenticano le prestazioni fatte, oggi resta soltanto il risultato. Anche all’andata ci furono soltanto episodi contro di noi. Non so se sia valsa la pena aver stemperato la situazione in conferenza stampa. Non ho mai detto qualcosa contro il Milan, ho avuto da ridire contro alcune scelte arbitrali. Nonostante il risultato, sto ritrovando la mia squadra. Aquilani? In questo momento, insieme a Missiroli, è il calciatore che interpreta meglio questo ruolo. E’ un ottimo giocatore, sto cercando di fargli verticalizzare di più il gioco».