Donadoni: «Parma, domani devi solo vincere» - Calcio News 24
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2014

Donadoni: «Parma, domani devi solo vincere»

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Il tecnico: «Ringraziamo Ghirardi, ha parlato con la squadra»

SERIE A PARMA DONADONI CONFERENZA STAMPA – Il momento del Parma appare tragico. Dopo le parole forti di Ghirardi, ecco che oggi è il momento della conferenza stampa di mister Donadoni. Il tecnico dei ducali ha presentato il match di domani contro l’Empoli come una partita da dentro o fuori: «Abbiamo un solo obiettivo per domani: vincere. Noi possiamo fare ben poco, e dobbiamo conquistare dei punti per migliorare la nostra classifica. Tutto quello che accade fuori non dobbiamo ascoltarlo. Sappiamo che ce la giocheremo contro un avversario che ha lo stesso nostro obiettivo, cioè la salvezza. La società è gloriosa e noi dobbiamo solo contribuire per mantenere la categoria e assicurare il futuro alla società. Tutto quello che accade fuori non ci deve toccare. Concentriamoci sul campo».

PROBLEMI – Va bene la concentrazione, ma è inevitabile parlare dei problemi del club: «Il presidente Ghirardi ha parlato con la squadra e noi lo ringraziamo, è stato positivo. Ora la palla passa a noi. Dobbiamo dare una dimostrazione diversa rispetto alla partita di Torino, non può essere una squadra quella che si è vista allo Stadium. Dobbiamo concentrarci per cercare di uscire al meglio da questa situazione».

CESSIONE QUOTE – «Non so se Ghirardi stia pensando ad operazioni di cessione o no. Se sta facendo qualcosa, è giusto che lo tenga per sè. Non deve diventare una cosa di dominio pubblico, soprattutto se poi si denigra. Lui ha fatto cose positive, ha pagato tutti e ha tirato fuori i soldi, bisogna rispettarlo. E’ facile parlare con i soldi degli altri».

CONDIZIONI – «Mirante non si è allenato perchè ha problemi alla schiena. Lucarelli ha lavorato ad intermittenza mentre Acquah è rientrato solo ieri. Dobbiamo avere i giocatori al top, dal punto di vista fisico. Dobbiamo vincere le partite a tutti i costi. Poi anche l’avversario può farti cambiare atteggiamento, ma noi dobbiamo scendere in campo per vincere, indipendentemente da questo».