Ds Latina: «Figliomeni è stato aggredito da Soddimo, non meritavamo la sconfitta» - Calcio News 24
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2015

Ds Latina: «Figliomeni è stato aggredito da Soddimo, non meritavamo la sconfitta»

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Facci analizza ai nostri microfoni il derby perso ieri con il Frosinone

Il derby del basso Lazio è ancora del Frosinone che si è imposto anche al ritorno dopo l’exploit del Francioni. I ragazzi di Stellone lanciano un messaggio chiaro alle concorrenti, issandosi al terzo posto in classifica. A decidere la gara un gol di Dionisi su rigore ma non sono mancate le polemiche e recriminazioni, specie dalla parte del Latina. Sul banco degli imputati finisce il direttore di gara Fabbri per alcune decisioni contestate. La redazione di Calcionews24.com ha contattato in esclusiva il direttore sportivo Mauro Facci.

Direttore, c’è grande delusione per essere usciti sconfitti al termine di una buona gara, specie nella ripresa?
«E’ stata sicuramente una sconfitta immeritata per quanto visto in campo. Credo che il pareggio fosse il risultato più giusto per le tante occasioni che abbiamo creato».

Il mister Iuliano ha posto l’attenzione sull’espulsione di Crimi asserendo che ci fossero gli estremi per il calcio di rigore, è d’accordo?
«Sono estremamente d’accordo con il mister, era un rigore che si poteva dare e non di certo una simulazione. Ma c’è stato un altro episodio che è passato inosservato al momento dell’espulsione dalla panchina di Figliomeni. Il nostro tesserato è stato malmenato da Soddimo e ha reagito per difendersi».

Una direzione di gara che non vi ha soddisfatti: ritiene che sia stata cosi decisiva ai fini del risultato finale?
«Ha inciso sulla partita, è inevitabile ma sono stati determinanti anche i tanti errori sotto porta della squadra. La prestazione non è mancata ma non siamo stati bravi a tramutare in rete le occasioni da gol prodotte».

Domenica siete attesi da un importante scontro salvezza contro il Catania che nelle ultime giornate ha raccolto punti preziosi contro dirette concorrenti. Si può già parlare di partita decisiva?
«Ci servono tre vittorie per centrare la salvezza, nove punti possono bastare. Dobbiamo sfruttre il fattore campo anche con il Catania. La partita di domenica è importante. servirà una prestazione maiuscola perchè affronteremo una rosa costruita per ben altri obiettivi».