Andrea Pastorello: «Gol Rossi? Giusto premio per un campione» - Calcio News 24
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2015

Andrea Pastorello: «Gol Rossi? Giusto premio per un campione»

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Le dichiarazioni: «Gioia condivisa, è stato bellissimo: è un orgoglio»

Dopo 501 giorni di astinenza dal gol, Giuseppe Rossi torna alla rete con la maglia della Fiorentina e lo fa nella trasferta portoghese di Europa League, contro il Belenenses, siglando la rete dello 0-4 definitivo. All’indomani del ritorno al gol di “Pepito“, Calcionews24.com ha intervistato Andrea Pastorello, che insieme al fratello cura la rappresentanza di Rossi. Di seguito l’intervista integrale:

Dopo 501 giorni Rossi è tornato a fare quello che gli riesce meglio ovvero il gol. Che emozioni ha provato nella serata di ieri?
«Fortissime, può ben capire che 501 giorni sono tanti. È stata una sorta di liberazione e il giusto premio per un campione che ha dimostrato anche grandi valori umani. La sua gioia e’ stata condivisa dal suo entourage, è stato bellissimo. La cosa più bella e emozionante e’ il fatto che anche tifosi di squadre avversarie siano contenti di vederlo così felice».

Paolo Sousa sta cercando di reinserirlo nell’ undici titolare in maniera graduale. Potrebbe essere la ciliegina sulla torta, il valore aggiunto di questa Fiorentina?
«Mi trovo perfettamente d’accordo con lei, Rossi potrebbe diventare il valore aggiunto di un gruppo che sta facendo molto bene. Siamo contenti dell’utilizzo di Rossi da parte del mister, c’è una progettualità ben precisa volta a farlo tornare nel pieno della condizione ma senza fretta. Sta procedendo tutto per il verso giusto, Firenze sa quanto Rossi sia legato ai colori Viola».

In settimana avete ufficializzato il nuovo accordo contrattuale con la Fiorentina. Sono stati inseriti bonus legati al rendimento, un atto di riconoscenza e amore verso la Fiorentina?
«Assolutamente si. Rossi ha dimostrato ancora una volta di non essere legato ai soldi e credo che il fatto di ridiscutere il contratto sotto quei termini e’ un evento più unico che raro. Lo abbiamo ritenuto un atto dovuto verso una società che è’ sempre stata vicina al ragazzo e io non posso che essere orgoglioso di rappresentarlo, insieme a tutto il suo Entourage».

A cura di: Daniele Longo.