Ferrero decaduto, la Sampdoria ora prepara il piano B: eccolo

Ferrero decaduto da presidente della Sampdoria, e ora? I blucerchiati preparano i piani di riserva: ricorso immediato per la decisione della FIGC, ma non è detto che ora arrivi un successore. Ipotesi vicario?

Adesso che Massimo Ferrero è ufficialmente decaduto dalla presidenza della Sampdoria, il club blucerchiato ha l’obbligo di doversi muovere di conseguenza, valutando ogni singola possibilità. Sarà per questo motivo che ieri lo stato maggiore sampdoriano, Ferrero compreso, si è riunito a Bogliasco, dove ha provato a buttare giù le strategie immediate per il futuro, senza troppa fretta però (anche se formalmente Ferrero non è più presidente, nessuno potrà comunque impedirgli di gestire gli affari del club per interposta persona tramite l’avvocato Antonio Romei). La prima soluzione riguarda un ricorso repentino riguardo alla decisione presa dalla FIGC: la Sampdoria contesta la decadenza di Ferrero nel contenuto e nella forma. Nel contenuto perché il regolamento specifica che è decaduto il presidente che è stato condannato dalla giustizia ordinaria in via definitiva, ma per la Sampdoria il patteggiamento di Ferrero a un anno e mezzo per bancarotta fraudolenta della compagnia aerea Linvingston non costituisce una condanna, quanto piuttosto un accordo con la giustizia. Nella forma perché a Ferrero non sarebbe stata data la possibilità di difendersi presso la Procura FIGC, essendosi mossa in prima persona direttamente la Federazione applicando il regolamento da sola.

Ferrero è decaduto: chi al suo posto?

Ed ora? Evidentemente, se la situazione dovesse perdurare e Ferrero rimanere inibito dalle sue funzioni ancora per molto, forse per sempre, dovrebbe arrivare la nomina di un successore, ma non è detto. Come avevamo già ventilato ieri valutando i vari precedenti, non è detto che in una società debba esserci un presidente operativo (è il caso del Milan dove Silvio Berlusconi, pure lui condannato in via definitiva dalla giustizia ordinaria, si limita a ricoprire la carica di presidente onorario lasciando ad Adriano Galliani i compiti di vicario). Per esempio, nella Sampdoria, potrebbe prendere il comando, almeno formalmente, l’attuale direttore tecnico Daniele Pradé o piuttosto il direttore sportivo Carlo Osti, riporta stamane La Repubblica. Ci sarebbero poi l’ipotesi famigliare: Vanessa Ferrero, figlia di Massimo, potrebbe prendere le redini del padre, ma c’è pure il nipote Giorgio… Nel mentre si attende una reazione dell’ex numero uno blucerchiato dopo il comunicato di ieri (possibile pure, si dice, la protesta silenziosa): ne vedremo delle belle?