FIFA, Blatter: «Perdono, non dimentico»

Rieletto presidente, lo svizzero promette vendetta?

Ieri è stato eletto per la quinta volta di fila presidente della FIFA: Sepp Blatter perdona, ma non dimentica. Non dimentica gli ex amici, come il presidente della UEFA Michel Platini, che non lo ha supportato in queste utime elezioni, anzi tutt’altro… Così lo svizzero adesso annuncia vendetta e lo fa in punta di fioretto, parlando ai media proprio a poche ore dalla sua riconferma. Una vendetta che potrebbe calare sulla UEFA, quindi sull’Europa, che si dice potrebbe addirittura perdere una nazionale in vista delle prossime edizioni dei Mondiali. 

BLATTER NON DIMENTICA – Così Blatter alla tv svizzera RTS: «Da parte della UEFA e del suo presidente c’è stata nei miei confronti una vera e propria campagna d’odio profondo. Io perdono tutti, ma alla fine non dimentico. Qui non si è capito che io sono diventato presidente nel 1998 e lo sono ancora». Blatter definisce scioccante l’inchiesta sulla corruzione in FIFA e, tornando a parlare di Platini: «Dovrò avere a che fare con tutti, anche con lui». Quasi una minaccia.