Final eight, Primavera al bivio finale: Roma e Juventus, c'è solo un posto in paradiso - Calcio News 24
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Final eight, Primavera al bivio finale: Roma e Juventus, c’è solo un posto in paradiso

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Giallorossi e bianconeri vicini al sogno, finisce il cammino di Torino e Inter

Siamo all’epilogo, il traguardo è ad un passo. La finale del campionato Primavera 2015/2016 è RomaJuventus, si disputerà sabato 4 giugno al «Mapei Stadium» di Reggio Emilia. Solo una delle due ruberà il titolo di campione in carica al Torino, lo scorso anno vincitrice dopo la lotteria dei calci di rigore contro la Lazio. Quest’anno, probabilmente, sono arrivate in fondo le due squadre tecnicamente più forti, dominatrici nei loro gironi di appartenenza. Sarà una partita quindi molto equilibrata, giocata a viso aperto, visto che entrambe sono consapevoli della propria forza e di quella dell’avversario.

CAMMINO GIALLOROSSO – La formazione di mister De Rossi in regular season si è dimostrata una vera e propria macchina da guerra. I numeri sono impressionanti: in 26 gare i romanisti hanno ottenuto 57 punti, realizzando 64 reti e subendone 17. In fase finale poi hanno battuto l’Entella 2-0 e l’Inter 9-8 (ai rigori, 3-3 fino ai tempi supplementari). I capocannonieri sono Umar Sadiq con 12 marcature in 9 gare (assente alle final eight per una squalifica di sei mesi rimediata a causa di una gomitata rifilata durante il derby contro i cugini biancocelesti) e Edoardo Soleri con 10 gioie in 22 occasioni. La rosa capitolina può inoltre contare sulla solidità difensiva garantita da Capradossi e Marchizza, pezzi pregiati dello scacchiere di Trigoria.

CAMMINO BIANCONERO – Stagione fin qui fantastica anche per i ragazzi di Grosso, macchiata solo dalla sconfitta in finale di Coppa Italia contro l’Inter. La Juventus ha realizzato un percorso perfetto, a partire dal girone (59 punti e ben 61 realizzazioni), per finire alle final eight, in cui Empoli e Torino hanno potuto solo inchinarsi. Andrea Favalli e Nicolò Pizzobon sono i miglior marcatori rispettivamente con 15 e 11 marcature. Le stelle però sono senza dubbio i classe ’97 Giudo Vadalà (seconda punta, argentino, ex Boca Juniors) e Filippo Romagna (centrale difensivo, capitano dell’Italia Under 19). A Vinovo si aspettano molto da questa squadra, lo Scudetto di categoria si fa attendere dal 2006, quando in rosa c’era gente come Marchisio, Criscito e Giovinco.