Fiorentina: tra il “no” di Babacar e il nuovo Donnarumma

La Fiorentina costretta a fare i conti col rifiuto di Babacar di andare al Besiktas. Corvino nel frattempo è pronto a piazzare il colpo Federico Brancolini

Quello della Fiorentina è un mercato di sofferenza, fatto di cessioni eccellenti e nomi illustri sul piede di partenza. Dopo Borja Valero e Bernardeschi sembrava fosse arrivato il turno di Babacar, con il Besiktas pronto a mettere sul piatto un’offerta di 8 milioni di euro che aveva già convinto la società viola a liberare il senegalese. Da una parte la voglia di trovare maggiore spazio da parte del centravanti, dall’altra quella della Fiorentina di accumulare un tesoretto da reinvestire su Giovanni Simeone, le condizioni perché l’affare andasse in porto sembravano esserci tutte. Peccato, però, che Babacar abbia rifiutato il trasferimento in Turchia, sperando probabilmente nella chiamata di una squadra con maggiore appeal a cui legarsi per il futuro. La squadra che ha rilanciato Mario Gomez dopo un’esperienza nefasta in maglia viola, dunque, non accoglierà un altro ex gigliato.

Nel frattempo la dirigenza toscana sta cercando di muoversi soprattutto in ottica futura, cercando di comprare oggi i possibili campioni di domani. Va letta in questo senso l’operazione Federico Brancolini portata avanti da Pantaleo Corvino. Come riferisce Il Corriere dello Sport, la Fiorentina sarebbe ad un passo dal portiere classe 2001 del Modena considerato da molti il nuovo Donnarumma. La società emiliana, in crisi finanziaria, per salvarsi è pronta ad accettare un’offerta del valore di 500mila euro da dividere in due tranche. Il piano, una volta acquistato, sarebbe quello di aggregare Brancolini alla Primavera di Emiliano Bigica. Eppure qualcuno inizia a pensare che ci sia un nesso con la cessione, ormai imminente, di Tatarusanu al Nantes. A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca…