GdS - La moviola della settima giornata - Calcio News 24
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2014

GdS – La moviola della settima giornata

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Personalità per Orsato a San Siro, nonostante qualche errore

SERIE A MOVIOLA SETTIMA GIORNATA – Buona, nel complesso, la direzione di gara dei match validi per la settima giornata di Serie A. In attesa del posticipo tra Genoa ed Empoli, l’AIA può tirare un sospiro di sollievo: le veementi polemiche post Juve – Roma finiscono nel dimenticatoio.

POSTICIPO – Come spiegato da ‘La Gazzetta dello Sport’, buona la prova di Orsato a San Siro, nel posticipo domenicale. Nessun errore grossolano: giusto non dare rigore su Hernanes, perché Koulibaly ne capisce le intenzioni e non lo tocca. Un paio di sbavature nella ripresa: prima non concede un fallo evidente su Palacio, pronto a ripartire, poi ammonisce Higuain per proteste. Ma l’attaccante del Napoli era stato cinturato da Vidic al limite dell’area: ci stava il fallo.

BENE COSI – Fila tutto liscio a Verona, tra gialloblu e Milan: unico dubbio il primo giallo rifilato a Valeri. Ma, in pieno recupero, il difensore messicano si merita il rosso. Sanzione che avrebbe meritato anche Tachtsidis, entrato durissimo su Bonaventura. Sbaglia Russo, in Torino – Udinese: Evangelista stende Vives in area. Rigore solare, ma il fischietto di Nola lascia proseguire. Anche a Bergamo, Guida commette un errore simile, non decisivo, per sua fortuna, ai fini del risultato: Migliaccio viene spinto in area da Lucarelli. C’erano gli estremi per il calcio di rigore.

MATCH ACCESO – Polemiche a Firenze, dove i padroni di casa recriminano per un paio di rigori non concessi. Fa bene Peruzzo a non fischiare: gli interventi su Cuadrado e Babacar non sono da rigore. Mentre Radu poteva essere espulso: il difensore della Lazio stende l’ala colombiana con un intervento molto più da rosso che da giallo. Regolare, infine, lo 0-2. Impeccabile la direzione di Gervasoni in Cagliari – Sampdoria, mentre Damato, in Palermo – Cesena, è quasi perfetto: Coppola viene espuslo dopo aver preso due gialli nel giro di pochi minuti, ma già il primo intervento andava punito col rosso.