GdS: Parma, l’affare Belfodil spiega tutto

Giocatore venduto e ricomprato, ma soldi non se ne sono mai visti

Se il Parma sta fallendo un motivo c’è, inutile girarci intorno: i responsabili di quanto sta accadendo sono anche i dirigenti che negli anni scorsi hanno avuto una condotta sul mercato non proprio ineccepibile. Uno tra questi è Pietro Leonardi (che ha già ammesso le sue colpe), ancora direttore generale del club ducale. La storia che rende perfettamente l’idea di come funzionassero le cose fino a non molti mesi al Parma è quella dell’attaccante Ishak Belfodil, uno di quelli che in mezzo al campo quest’anno è stato quasi inesistente. 

MISTER 9 MILIONI – Belfodil viene preso nel 2012 dal Lione per 2,5 milioni di euro, disputa una stagione strepitosa con la maglia gialloblu e viene messo sul mercato: lo acquista l’Inter, che però pretende solo la metà del suo cartellino (valutato 18 milioni di euro), pagando 9 milioni. Dove sono quei 9 milioni? Non ci sono, come spiega La Gazzetta dello Sport, perchè l’Inter quei soldi non li ha (o non vuole spenderli?) e così ha l’idea di girare al Parma Antonio Cassano (che costa 6 milioni di ingaggio complessivo). Nel mentre Belfodil all’Inter Fallisce, viene girato in prestito al Livorno, poi torna a Parma, riscattato. Di quei 9 milioni nel bilancio del Parma oggi si trova traccia, nella realtà non sono mai arrivati.