Giuffredi: «Mario Rui-Saponara, ecco com'è andata. Non pensiamo al rinnovo» - Calcio News 24
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2015

Giuffredi: «Mario Rui-Saponara, ecco com’è andata. Non pensiamo al rinnovo»

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Prosegue l’agente: «Biraghi arriverà ad altissimi livelli»

Nella giornata di ieri i colleghi del Tirreno, noto quotidiano toscano, hanno riportato di uno scontro duro avvenuto nell’allenamento dell’Empoli tra Saponara e Mario Rui. Proprio il terzino portoghese ha il contratto in scadenza nel 2016 e la nostra redazione ha cercato di fare il punto con l’agente Mario Giuffredi che nella sua scuderia annovera anche il terzino di proprietà dell’Inter e in prestito al Granada, Cristiano Biraghi.

Giuffredi, ieri un suo assistito, Mario Rui, ha avuto un diverbio con Saponara. Vuole fare chiarezza sull’accaduto?
«Mario Rui e Saponara sono due bravi giocatori, ci può stare uno scontro più duro. Posso assicurare che è finito tutto lì, nel giro di pochi minuti, perchè parliamo di due ragazzi eccezionali. Mi dispiace che i giornalisti sono intenti a montare un caso eccezionale mentre non è successo niente di rilevante».

I due sono anche molto amici…
«Sono cose che servono per vendere i giornali, loro dopo pochi minuti avevano già fatto pace».

Questione rinnovo per Mario Rui: ci sono novità?
«Noi non abbiamo al momento nessuna intenzione di rinnovare. Il giocatore finirà il campionato ad Empoli e lo finirà con un anno di contratto. A fine stagione valuteremo le proposte, la nostra volontà è di andare in un grande club perchè il ragazzo lo merita. Non pensiamo assolutamente al rinnovo ora».

Un altro suo assistito, Cristiano Biraghi, è passato in prestito dall’Inter al Granada. Le prime impressioni sono ottime, come sta procedendo la sua prima esperienza all’estero?
«Io sono andato a vederlo, è stato accolto molto bene. I vostri colleghi spagnoli lo hanno apprezzato molto e di questo sono estremamente contento. E’ una esperienza che gli sta facendo benissimo sotto diversi aspetti. Sono andato a vederlo contro il Deportivo La Coruna e ho apprezzato i suoi netti miglioramenti. Sono tornato a casa con la convinzione che Cristiano arriverà a grandissimi livelli. Gli mancavano alcune cose che il calcio spagnolo gli sta dando. Posso confermare che ha grandi estimatori in Spagna».

Potrebbe esserci un futuro in Liga, quindi, anche oltre il prossimo giugno?
«Basta guardare la prestazione che ha fatto contro il Real Madrid per capire il suo stato di forma e mentale. E’ uno di quei giocatori che è dovuto andare via dall’Italia per dimostrare il suo valore. E’ stata una decisione importante e positiva perchè adesso sta avvertendo grande considerazione e le sue prestazioni sono la diretta conseguenza».