Gloria Real Madrid: Atletico ancora maledetto nell’overtime - Calcio News 24
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Gloria Real Madrid: Atletico ancora maledetto nell’overtime

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Decidono i calci di rigore: sbaglia solo Juanfran!

Proprio come nella finale del 2014 non bastano novanta minuti e recupero per eleggere il club campione d’Europa: la rimonta stavolta tocca all’Atletico Madrid, che con Ferreira-Carrasco recupera il vantaggio del solito incubo dei Colchoneros Sergio Ramos. Non sono sufficienti neanche i due tempi supplementari: la Champions League 2015-16 è decisa dalla lotteria dei calci di rigore, vince il Real Madrid: decisivo l’errore di Juanfran.

PRIMO TEMPO – La notte della grande rivincita: due anni fa la Champions League sembrava affare dell’Atletico ma se la aggiudicò il Real, cicatrice ancora viva nell’animo degli uomini di Simeone. Il destino, come a volte accade, ti mette di fronte alla classica seconda chance: il tempio di San Siro giudice della contesa. Prima sortita offensiva dei Colchoneros al 5’ minuto: passa Juanfran a destra, cross per Koke che non imprime potenza necessaria alla battuta. Miracolo di Oblak al 6’: bolide di Bale da piazzato, zampata di Benzema e grande riflesso del portiere sloveno. Al 15’ il vantaggio del Real Madrid: calcio di punizione dalla lunga distanza di Kroos, spizzata decisiva di Bale che libera il tap-in di Sergio Ramos. Ancora lo spagnolo tra Simeone ed il sogno Champions: al limite la posizione del centrale iberico al momento del tocco vincente. Peraltro Ramos non segnava in Champions League proprio dal gol che mandò all’overtime la finale del 2014. La risposta dell’Atletico arriva al 24’: azione insistita sulla corsia mancina sull’asse Filipe-Koke, il cross di quest’ultimo attraversa l’intero specchio dell’area avversaria prima di terminare sul destro di Juanfran, palla alta. Il copione della gara: gli uomini di Zidane provano a contenere i ritmi di gioco, quelli di Simeone sono costretti a fare qualcosa in più ma non sembrano nei giorni di massima verve agonistica. Al 32’ cross teso di Benzema e buon intervento ad allontanare di Oblak, al 34’ ci prova Griezmann dopo un buon dribbling ma la battuta è lenta, stesso esito per un tentativo centrale al 40’, ancora dopo due minuti ma la palla stavolta termina appena a lato. Vivo il francese, un po’ meno i suoi compagni: all’intervallo si va sul risultato di 1-0 per i campioni del 2014, decide il solito Ramos.

SECONDO TEMPO – Simeone si gioca il tutto per tutto: fuori un deludente Augusto Fernandez, in campo Ferreira Carrasco per far saltare il banco. Potenziale svolta della gara già dopo pochi istanti: Pepe commette la solita leggerezza su Torres, è calcio di rigore ma l’uomo più atteso – Antoine Griezmann – manda dritto sulla traversa e stoppa l’urlo della sua gente. Ancora vicini al pari gli uomini di Simeone: mischia in area avversaria, Savic la tocca per ultimo ma non riesce a deviare in porta. Al 10’ è Bale a rendersi vivo con un tentativo dalla media distanza, palla strozzata. Al 15’ è Saul a girare un cross di Koke, palla appena a lato: altro Atletico Madrid nella ripresa, sul piano della determinazione e della costanza dei suoi attacchi. Al 22’ Ronaldo si procura un piazzato in posizione Bale, il gallese calcia come al solito di potenza ma la barriera biancorossa si fa trovare pronta. Al 25’ altro miracolo di Oblak su Benzema, che ha una prateria a disposizione ma trova l’opposizione del corpo del portiere avversario. Al 29’ colpo di testa di Torres, palla alta sulla porta di Navas: Ronaldo ha la chance per chiudere la gara al 33’ ma il suo calcio di prima intenzione trova ancora Oblak piazzato. Lo sloveno salva ancora clamorosamente su Ronaldo, poi è Bale a non trovare il tap-in vincente. Il bello del calcio: al 35’ minuto, dopo essere stato ad un passo dalla morte, l’Atletico Madrid trova il pareggio con il subentrato FerreiraCarrasco che elude la l’errata diagonale di Danilo e deposita in rete il perfetto assist di Juanfran. Irresistibile quest’ultimo nel finale: ancora un cross eccellente per Torres che anticipa Ramos ma manda appena a lato. Al 41’ stacco di Bale da corner, palla che sfiora la traversa. Fallo di Ramos su Carrasco lanciato in porta, serviranno i supplementari per decretare l’esito della finale di Champions League 2015-16.

TEMPI SUPPLEMENTARI – Prima conclusione al 2’ minuto di Casemiro, senza problemi Oblak, poi Bale dalla distanza ma non c’è precisione: dall’altra parte Carrasco tiene sotto scacco l’intera retroguardia del Real Madrid, continui scatti ed accelerazioni. Al 9’ provvidenziale un finora disastroso Danilo su Griezmann lanciato a tu per tu con Navas, al 12’ murato Bale dopo una bellissima azione degli uomini di Zidane, Danilo prova a rimediare dalla distanza ma il diagonale è impreciso. Rovesciata di Griezmann allo scadere, si va al secondo tempo supplementare. Al 2’ ci prova Casemiro, in insolita posizione di sparo: palla alta. Secondo overtime assolutamente spezzettato: dominano crampi e fatica, mentre il cronometro corre. Murati nel finale Ronaldo e Vazquez dall’interno dell’area di rigore, Pepe limita un contropiede sull’asse Griezmann-Carrasco. Risultato finale: 1-1. Spazio ai calci di rigore.

CALCI DI RIGORE – Vazquez gol, Griezmann gol; Marcelo gol, Gabi gol; Bale gol, Saul Niguez gol; Ramos gol, Juanfran palo; Ronaldo gol.

STAVOLTA RIMONTA L’ATLETICO MA… – Una prima frazione di gara che non passerà alla storia negli annali del bel calcio: ad ogni modo il Real Madrid ha gestito il copione, arretrando il baricentro quando c’era da farlo (con umiltà) e graffiando al momento giusto con il solito Ramos. L’Atletico ha invece pagato un ritmo meno incessante rispetto ai giorni migliori: pressing flebile, scarsa determinazione nell’aggressione dei pochi spazi lasciati dagli avversari. Ripresa di tutt’altro tenore per gli uomini di Simeone: scossi all’intervallo dal Cholo, si ripresentano in campo con tigna ed abnegazione. Le occasioni arrivano, la più grande la spreca il più forte. Ma Griezmann è graziato dal subentrato (e devastante) Carrasco, dopo che il Real si era divorato il raddoppio e l’Atletico era tenuto in vita dai miracoli di Oblak. Tempi supplementari in sostanziale equilibrio, contesa decisa dalla lotteria dei rigori: sbaglia soltanto Juanfran, è gloria Real.

TABELLINO – REAL MADRID – ATLETICO MADRID 1-1 (6-4 d.c.r)

Marcatori: Ramos (R) 15’, Carrasco (A) 80’

Ammoniti: Real Madrid – Carvajal, Navas, Casemiro, Ramos, Danilo, Pepe; Atletico Madrid – Torres, Gabi

Espulsi:

Note: Al 47’ Griezmann fallisce un calcio di rigore

CALCI DI RIGORE – Vazquez gol, Griezmann gol; Marcelo gol, Gabi gol; Bale gol, Saul Niguez gol; Ramos gol, Juanfran palo; Ronaldo gol.

Real Madrid (4-3-3): Navas; Carvajal (al 52’ Danilo), Pepe, Ramos, Marcelo; Kroos (al 72’ Isco), Casemiro, Modric; Bale, Benzema (al 76’ Vazquez), Ronaldo. In panchina: Casilla, Nacho, James Rodriguez, Jesè. Allenatore: Zinedine Zidane

Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Juanfran, Savic, Godin, Filipe Luis (al 109’ Hernandez); Saul Niguez, Augusto (al 46’ Carrasco), Gabi, Koke (al 116’ Partey); Griezmann, Torres. In panchina: Moya, Gimenez, Tiago, Correa. Allenatore: Diego Pablo Simeone