Il nuovo Maicon è del Bari: Giuseppe Scalera - Calcio News 24
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2015

Il nuovo Maicon è del Bari: Giuseppe Scalera

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Il ragazzo non ha ancora debuttato in prima squadra, ma su di lui ci sono già Inter, Arsenal e City

La rinascita del calcio italiano passa dai giovani italiani. Lo abbiamo scritto tante volte, ma non è mai troppo. Quando i campioni iniziano a considerare la Serie A come un punto di passaggio, e non di arrivo, allora le società devono iniziare a lavorare dal basso, forgiando in casa propria i top player del futuro, senza paura di lanciarli, proteggendoli quando serve. E quando questo accade, specie in una società che si trovava sull’orlo del fallimento, non resta altro che fare un plauso. Il caso preso in esame è quello del Bari e della sua formazione Primavera, che nel girone C si trova attualmente al secondo posto sotto la Roma, ma sopra i settori giovanili di Lazio, Palermo, Napoli e anche Catania. E nella formazione di Corrado Urbano c’è già chi sta crescendo per affermarsi come uno dei talenti del futuro. Si tratta di Giuseppe Scalera, un ragazzo di 17 anni che veste la maglia della città che ama, e che ha tutte le carte in regola per poter essere il terzino del futuro. Sì, perché Scalera è un terzino destro, ruolo in cui difficilmente i nostri ragazzi riescono ad imporsi, come dimostra la carenza di giocatori in questo ruolo in Nazionale maggiore.

LUI AMA LA BARI – L’avventura di Scalera inizia da proprio da Bari. Il ragazzo nasce in provincia, ad Acquaviva delle Fonti, ma già a cinque anni tira calci al pallone. Entra a far parte dei Galletti a dieci anni, indossa la maglia biancorossa che veste con tanto orgoglio, e non la leva più. Scalera ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile, giocando sempre da terzino destra, anche se all’occorrenza ha ricoperto anche il ruolo di centrale difensivo o di esterno alto. Il ragazzo si adatta facilmente sia in una difesa a quattro che in un centrocampo a cinque, giocando un po’ più avanti, da fluidificante, e questo grazie alle sue doti tecniche ma anche atletiche. Sì, perché i tifosi del Bari chiamano Scalera ‘il Maicon biancorosso’, a dimostrazione del fatto che il terzino ci sa fare in fase di spinta; tra l’altro il brasiliano è anche l’idolo di Scalera, che si ispira proprio a Maicon quando gioca. Una buona tecnica e un fisico molto ben strutturato permettono a Scalera di essere rapido, di tornare spesso e di salire in attacco, lasciando il solco sulla corsa di destra. Scalera si distingue anche per quanto riguarda la fase difensiva, ma nell’uno contro uno può e deve ancora migliorare.  Non mancano al giovane calciatore del Bari la voglia di fare e la cultura del lavoro, due fattori che lo hanno portato anche nelle nazionali Under-16 e Under-17, e di quest’ultima è anche titolare.

UN SOGNO – Scalera non ha ancora esordito con la maglia della prima squadra del Bari, ma ha già vissuto il sogno. Il ragazzo descrive così infatti l’emozione di essere convocato da Devis Mangia –all’epoca allenatore dei Galletti- per la gara di Coppa Italia dello scorso agosto contro l’Avellino: « Mi sembrano ieri i giorni in cui sognavo il mio cognome dietro le spalle, mi sembrano ieri i giorni in cui sognavo di indossare la maglia della mia città e di giocare al San Nicola… mi sembra ieri il giorno in cui ho iniziato a dare i primi calci a quel pallone che tanto mi rendeva felice… eppure sto coronando il mio sogno, tutto è realtà!! Solo #sudore e #sacrifici!». Sudore e sacrifici sono le parole che accompagnano il percorso di Scalera, insieme a tecnica e talento. Altra dimostrazione del valore del giocatore è il fatto che Claudio Vigorelli ha deciso di inserire Scalera tra i suoi assistiti, insieme ad un altro giovane interessante come Morosini, come vi avevamo raccontato. Vigorelli sa riconoscere il talento: non a caso è l’agente di Mattia Destro, Emiliano Viviano e Davide Santon. Adesso Scalera potrà contare sul prezioso aiuto di Vigorelli, che consiglierà il ragazzo in merito ai possibili trasferimenti. Possibili, sì, perché Scalera ha già mercato, malgrado giochi ancora con la Primavera del Bari: Inter, ma anche Arsenal e Manchester City sembrano essere interessati al ragazzo, che potrebbe già lasciare la Puglia. Ma la Serie A non deve essere un punto di passaggio, e quindi ci auguriamo che Scalera possa crescere, maturare ed infine esplodere proprio nel nostro Paese.