Indiscrezione – Napoli, Gilardino primo obiettivo: cifre e dettagli ma il Bologna…

Il Napoli lo ha messo in cima alla lista ma c’è la tentazione felsinea

Il Napoli è già al lavoro per programmare la prossima stagione. L’obiettivo è quello di migliorare la rosa per avvicinare il livello dimostrato da Roma e Juventus. Si parte dal reparto offensivo, l’idea è quella di trovare un’alternativa di esperienza e valore a Higuain. Tanti i nomi sondati nell’ultimo periodo, Benitez aveva indicato Soldado del Tottenahm ma non è un’operazione accessibile per costi e prospettive da offrire al centravanti spagnolo. Questa mattina è stata rilanciata la forte candidatura di Alberto Gilardino, un giocatore che non ha bisogno di presentazioni. Il ‘violino’ a Genova è suonato ben 14 volte, musica per Prandelli che dovrebbe inserirlo nella lista per il Mondiale. Gilardino ha il contratto in scadenza nel giugno del 2016, dove i primi tentennamenti di gennaio ha deciso di rimanere sotto l’ombra della Lanterna. A fine campionato si apriranno nuovi scenari: secondo quanto appreso dalla nostra redazione da fonti molto vicine al giocatore, il Napoli ha manifestato il proprio interesse al patron Preziosi. Una chiamata informale per valutare i margini per una trattativa: sei milioni la richiesta, una cifra considerata, al momento, troppo elevata. Gilardino ha cambiato di recente agente affidando la sua procura alla coppia Marronaro-Puccinelli dopo gli anni passati con l’avvocato Bozzo. Non sono previsti incontri tra il suo entourage e il Napoli, sarà una trattativa portata avanti direttamente tra le due società. L’ex Parma al momento è il candidato numero uno, potrebbe accettare con entusiasmo di rigiorcarsi una chance con una grande squadra con la possibilità di partecipare alla prossima Champions League ma gli azzurri contano di spendere molto meno rispetto all’inziale richiesta. 

TENTAZIONE BOLOGNA – L’idea di cambiare agente era nata anche dalla volontà di non andare a Toronto, soluzione prospettatagli dall’avvocato Bozzo. Puccinelli ha buoni rapporti con il Bologna avendo la procura di Konè e Diamanti e Gilardino aveva manifestato la sua volontà di fare ritorno nella città emiliana. Situazione al momento impraticabile anche se c’è da considerare il probabile cambio di proprietà. In caso di permanenza in serie A, il nuovo progetto del Bologna potrebbe essere incentrato su Gilardino, un’ipotesi affascinante ma che al momento trova pochi sbocchi. Magari nel prossimo giugno le cose potrebbero cambiare…