Inter: dettagli trattativa Thohir, torna d’attualità Luiz Gustavo

Il punto della situazione sull’affare per l’ingresso in società dell’indonesiano e sul mercato nerazzurro.

CALCIOMERCATO INTER ULTIMISSIME – La chiusura della trattativa tra Erick Thohir e Massimo Moratti non è ancora vicina: domani, dunque, non ci saranno le firme sull’atto di vendita della maggioranza dell’Inter, dato che il tycoon indonesiano lascerà oggi Milano. L’operazione, però, non è a rischio, nonostante non manchino gli scogli: il primo è l’effettiva quota di maggioranza che rileverà Thohir, poi c’è quello legato alla configurazione dell’assetto societario dopo il passaggio di consegne. La quota potrebbe anche scendere, forse fino al 55%, ma in questo caso cambierebbe la quota di copertura dei debiti, dell’esposizione bancaria e, di conseguenza, l’aumento di capitale. Thohir ha fatto un’offerta per il 65-70% delle azioni, ma sul tavolo del passaggio di proprietà ci sono i debiti con le banche e gli altri finanziatori, quelli con i fornitori (incluse le esose fatture degli agenti) che, al 30 giugno 2012, ammontavano rispettivamente a 150 e 64 milioni. Thohir vorrebbe abbattere tutta o quasi la montagna dell’indebitamento per mettersi al volante di una società non zavorrata dalle obbligazioni. Teatro della trattativa intercorsa ieri dalle parti è stato la banca Lazard, l’istituto che ha ricevuto mesi fa l’incarico dal presidente dell’Inter di individuare nuovi investitori. Thohir si è fatto accompagnare a Milano da Rosan Perkasa Roslani, presidente del colosso del carbone Bukit Mutiara e consigliere della Mahaka, la media company di Thohir. Farà parte anche lui della nuova Inter, in qualità di socio del tycoon. Quando ci sarà la chiusura? Il nuovo limite potrebbe esser stato fissato al 31 luglio, dato che l’Inter deve rientrare per circa 100 milioni di euro da una linea di credito, anche se da questo punto di vista potrebbe esserci un rinvio, ma anche perché sarebbe trapelato un ultimatum da parte dell’entourage di Thohir, ma la sensazione è che si potrebbe sconfinare nel mese di agosto con ingresso del nuovo presidente per settembre.

Intanto l’attuale società nerazzurra si muove sul mercato a caccia di rinforzi: l’Inter è tornata sulle tracce di Luiz Gustavo, per il quale mesi fa il Bayern Monaco ha chiesto 17 milioni di euro. La valutazione non è calata sensibilmente, ma dato che il centrocampista è sceso nelle gerarchie di Pep Guardiola, visto anche l’arrivo di Thiago Alcantara, il suo entourage è alla ricerca di una nuova sistemazione. Il Wolfsburg ha già preparato un assegno da 15 milioni di euro, ma il club tedesco non è di suo gradimento e preferisce puntare su un club più prestigioso. L’Inter, però, non potendo soddisfare le richieste economiche della dirigenza bavarese, vorrebbe puntare su un prestito oneroso con diritto di riscatto, una soluzione a cui ha pensato anche l’Atletico Madrid. Non mancano le alternative: c’è Radja Nainggolan, che il Cagliari non vuole cedere né in prestito né in comproprietà e per il quale scarseggiano le contropartite tecniche; ma ci sono anche Wellington e Boudebouz, mentre potrebbe tornare d’attualità Taider. Nuovo sondaggio per Geoffrey Kondogbia del Siviglia, vista la presenza a Milano di Nelio Lucas, patron della Doyen Sport, che è in parte proprietario del cartellino del centrocampista, sul quale però è forte la presa del Real Madrid. Cresce l’attesa per l’esterno, che potrebbe aggiungersi al gruppo durante la tournée americana: si prova a scongelare la trattativa con la Juventus per Mauricio Isla (se ne riparlerà la settimana prossima), ma al momento restano calde le soluzioni Wallace (Chelsea) e Van der Wiel (PSG), che potrebbero arrivare in prestito. Tra i due il tecnico Walter Mazzarri preferisce il laterale olandese.