Mancini sbotta: «Sconfitta immeritata»

E poi bacchetta Icardi: «Troppo fermo in attacco»

Deluso per il risultato, ma non per la prestazione. Arrabbiato sì, ma per l’espulsione di Nagatomo. Questo in sintesi l’umore di Roberto Mancini dopo la sconfitta contro il Napoli: «Sono dispiaciuto per la sconfitta. Ripensando ai tanti 1 a 0 e alle vittorie di misura mi viene da sorridere, direi che sono molto meglio per noi. Questione di atteggiamento? Il primo gol ha cambiato la partita, poi il Napoli ha due giocatori che fanno la differenza: Reina in porta e Higuain in attacco. La partita è stata equilibrata, poi il portiere spagnolo ha fatto la differenza nel finale. Sono convinto di quello che possiamo fare: siamo secondi, ma non cambia nulla, perché pochi punti di differenza non incidono. Il campionato è molto lungo con tante squadre che possono arrivare davanti. Icardi? E’ rimasto troppo fermo davanti ai due centrali, poi anche il gol dell’avversario ha fatto la differenza e nel secondo tempo la partita è cambiata», ha dichiarato l’allenatore dell’Inter in conferenza stampa.

EPISODI – Mancini ha poi proseguito: «Non credo che in 10 si possa giocare meglio, ma oggi è andata così. Una sconfitta a Napoli ci può stare. Rammarico? Se uno vince è bravo, se perde no. Ho visto tante volte il Napoli mettere sotto l’avversario, ma con noi non lo ha fatto. Poi Higuain è un grandissimo giocatore. Espulsione Nagatomo? Un arbitro deve stare attento. Lo ha ammonito per un mezzo fallo e in una partita del genere crea fastidio. Icardi e non Jovetic? Mauro era importante per le palle in area, non ci sono particolari colpe».

RIPARTIRE – Poi su Twitter fa i complimenti alla squadra: «Bravi ragazzi! Ho visto una bella Inter, non meritavamo di perdere. Recuperiamo le forze e da sabato riprendiamo la corsa!», ha cinguettato Mancini.