Italia, Conte: «Servono più cattiveria e intensità, ma per ora è difficile» - Calcio News 24
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2015

Italia, Conte: «Servono più cattiveria e intensità, ma per ora è difficile»

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Il commissario tecnico della Nazionale intervistato nel post-partita

Tre punti d’oro, all’Italia basta Pellè. Vittoria di misura contro Malta e primo posto nel gruppo, Conte non poteva augurarsi di meglio prima della sfida contro la Bulgaria dove i punti da fare saranno ancora più pesanti.  E nel post-partita è stato proprio il commissario tecnico della Nazionale azzurra a commentare il match appena concluso. Di seguito le sue parole rilasciate in conferenza stampa.

TUTTO DA COPIONE – «Di giudizi non ne dò, questo è compito dei giornalisti. La partita l’avevo prevista così, l’ho detto in conferenza stampa ieri. Ritmo calato? In questa prima parte di stagione è difficile mantenere alta l’intensità. In tanti devono trovare la condizione, molti vengono dai ritiri e a me piacerebbe una squadra che corra per 95′, ma so che non è semplice. Nel primo tempo non siamo stati fortunati, poi per il resto abbiamo fatto la partita subendo solo su una ripartenza. Solo che bisogna essere più cattivi».

CONTENTO PER PELLE – «La squadra è stata messa in campo perchè sapevamo come Malta ci avrebbe affrontati. Eder e Gabbiadini potevano far gol e non sono stati fortunati. Ogni partita ha una storia a se, si può cambiare tra tecnica e solidità, sicuramente farò dei cambiamenti perchè giocheremo tra tre giorni. Difficilmente tutti riusciranno ad essere pronti per due gare di seguito. Cosa mi è piaciuto di più? La voglia di vincere dei ragazzi. Gol di Pellè? Può segnare anche di “puntini puntini”, son contento lo stesso. Non ci sono più squadre deboli, il calcio è in evoluzione: la Croazia oggi ha pareggiato contro Azerbaigian».