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Italia, work in progress: decide Pellè contro la Scozia

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Decisiva la rete di Pellè, che si è confermato il “bomber” di Conte

Piccolo passettino in avanti dell’Italia, che di misura supera la Scozia. Un passettino in avanti per il risultato, e quindi la vittoria, non per la prestazione, perché la squadra di Antonio Conte è apparsa molto “imballata”. Probabile che i carichi di lavoro di Coverciano abbiano inciso, ma il test si è rivelato utile per tirare le somme in vista della lista ufficiale dei 23 da convocare per l’Europeo.

PRIMO TEMPO – Buon avvio dell’Italia, che costringe la Scozia a preoccuparmi principalmente della fase difensiva. Al 7’ la prima occasione importante: bordata di Candreva da calcio piazzato, Marshall non blocca la sfera, su cui si fionda Eder, il quale però non riesce a ribadire in rete. La risposta della Scozia è timida: al 9’ tiro di Ritchie dritto su Buffon. La densità della Scozia impedisce all’Italia di avere una manovra rapida, la Nazionale fatica a trovare gli spazi, ma al 22’ fallisce una clamorosa occasione con Giaccherini, che riceve palla da Candreva ma spedisce la palla sopra la traversa. Insidioso il cross di Candreva per Marshall, lo salva Paterson mettendo in angolo. Impreca al 28’ Giaccherini, che spreca un’altra occasione: lancio perfetto di De Rossi, il centrocampista supera la difesa ma il tiro finisce ancora una volta alto. Manca precisione negli azzurri: al 35’ Candreva prova il tiro al volo ma la conclusione è da dimenticare. Più pericoloso Florenzi al 37’, ma il tiro dalla distanza finisce sul fondo.

SECONDO TEMPO – Dopo l’intervallo la Nazionale prova ad alzare il ritmo per sbloccare il risultato, ma la Scozia prova a frenare la manovra azzurra arroccandosi in difesa. L’Italia allora prova a sfruttare la corsia centrale: al 57’ Pellè con un gran bel destro a giro dal limite batte Marshall e sblocca il risultato. Dopo il vantaggio comincia la girandola di cambi. La sostanza cambia poco: l’Italia continua a far girar palla, la Scozia a chiudere gli spazi e le occasioni scarseggiano al pari dell’intensità. Al 77’, però, la Scozia sfrutta un errore in fase di disimpegno di Bernardeschi per mettere i brividi a Buffon: Ritchie prova la conclusione, ma finisce a lato. L’unico degli azzurri a provare ad alzare la pressione è Zaza, che però non viene assistito dai compagni e, quindi, finisce per ingaggiare lotte solitarie. La squadra di Conte sembra accontentarsi del vantaggio e finsice per fare poco movimento.

WORK IN PROGRESS – Di sicuro non una prestazione esaltante quella dell’Italia e, infatti, Conte si è concentrata più su quella dei singoli che su quella complessiva. La valutazione, però, non può non tener conto del fatto che i carichi di lavoro a Coverciano siano stati pesanti. E’ evidente che l’Italia stia mettendo la benzina nel motore per poter correre in Francia. Qualcosa, però, va ancora sistemata: dovrà pensarci Conte, che deve innanzitutto sciogliere gli ultimi dubbi per diramare martedì la lista dei 23 che parteciperanno agli Europei.

TABELLINO – ITALIA 1-0 SCOZIA

Marcatori: 57’ Pellè

ITALIA (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Candreva (62’ Parolo), Florenzi, De Rossi (66’ Jorginho), Giaccherini (79’ Bonaventura), Darmian (59’ Bernardeschi); Eder (59’ Insigne), Pellè (66’ Zaza). In panchina: Sirigu, Marchetti, Astori, Rugani, Ogbonna, De Sciglio, Zappacosta, Sturaro, Benassi, El Shaarawy, Immobile. CT: Conte.

SCOZIA (4-2-3-1): Marshall; Paterson (46’ Berra), Martin, Hanley, Mulgrew; D.Fletcher, McArthur (83’ Bryson); Ritchie, Phillips (71’ Burke), Anya (70’ Naismith); McCormack (46’ S.Fletcher). In panchina: Fox, Hamilton, Greer, Kingsley, McGinn, McKay. CT: Strachan.