Infortunio Dybala, torna con l'Atalanta - Calcio News 24
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Infortunio Dybala, torna con l’Atalanta

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paulo dybala pirlo

Infortunio Dybala: l’argentino tornerà a lavorare in gruppo tra fine e inizio mese. Prevedibile un suo rientro in campo contro l’Atalanta il 3 dicembre

AGGIORNAMENTO 24 NOVEMBRE, DYBALA TORNA CON L’ATALANTA? – Novità sulle condizioni di Paulo Dybala. L’attaccante della Juventus potrebbe essere tenuto a riposo per la trasferta in programma domenica alle 15 a Genova contro il Genoa di Juric. Secondo “Sky Sport” l’attaccante argentino ha puntato il mirino sulla sfida che ci sarà tra 10 giorni, allo “Juventus Stadium”, contro la sorprendente Atalanta di Gasperini.

AGGIORNAMENTO 23 NOVEMBRE, DYBALA VICINO AL RIENTRO – Paulo Dybala corre verso il recupero. L’attaccante della Juventus, ko dalla sfida con il Milan dello scorso ottobre, potrebbe tornare a disposizione di mister Allegri per la trasferta di Marassi contro il Genoa di Juric, in programma domenica prossima alle 15. Restano da valutare la condizione dell’attaccante argentino mentre resta da capire se ci saranno anche Gonzalo Higuain e Medhi Benatia. Dybala potrebbe recuperare e partire dalla panchina. A riferirlo è “Tuttosport“.

Infortunio Dybala: l’argentino non rientrerà in campo prima di dicembre. L’attaccante della Juventus, dopo lo stiramento rimediato il mese scorso, tornerà a lavorare regolarmente in gruppo a cavallo di fine novembre e inizio dicembre. Dybala salterà gli impegni di campionato contro Pescara e Genoa e quello di Champions League contro il Siviglia del 22 novembre, decisivo per il primo posto nel girone. Preventivabile un suo rientro in campo nel match di Serie A contro l’Atalanta che si giocherà sabato 3 dicembre. Tra circa due settimane l’argentino si sottoporrà a nuovi esami per verificare lo stato della lesione muscolare e poi ci saranno aggiornamenti sul suo rientro in campo. Se dovesse slittare anche questo rientro Paulo Dybala potrebbe essere disponibile per il derby contro il Torino. La Juventus, tramite il proprio sito ufficiale, ha aggiornato con un comunicato le condizioni del suo attaccante: «Paulo Dybala oggi è stato sottoposto ad accertamenti strumentali, dai quali è emersa la buona progressione del processo di guarigione della nota lesione muscolare al bicipite femorale della coscia destra, tuttavia non ancora completata. La situazione attuale non consente pertanto la ripresa dell’attività completa con la squadra, che al momento é ipotizzabile in circa tre settimane e che verrà meglio definita sulla base dei risultati dei prossimi accertamenti».

Infortunio Dybala: Allegri corre ai ripari

Il tecnico juventino e l’attaccante argentino si erano scontrati a Vinovo durante una seduta di allenamento. Allegri si era accorto che Dybala non stava sostenendo la consueta seduta di fisioterapia ma si era messo a giocare a basket senza che nessuno fisioterapista fosse lì con lui per aiutarlo nella riabilitazione. Dopo l’episodio, rientrato con un chiarimento nello staff, Massimiliano Allegri dovrà dunque correre ai ripari visti i numerosi impegni ravvicinati in Italia e in Europa, dove la Juve si gioca la qualificazione in Champions League. Il tecnico è chiamato a trovare una soluzione per sostituire l’argentino. Quella più semplice è l’accoppiata Higuain-Mandzukic. Il tecnico bianconero potrebbe optare infatti anche per un cambio di modulo, piazzando Cuadrado e Pjanic dietro il Pipita. Altro piano B potrebbe essere il giovane Moise Kean.

Infortunio Dybala: il primo responso post Milan

L’attaccante argentino si è infortunato nel corso match tra Milan e Juventus: Dybala, dopo aver provato una conclusione da centrocampo aveva accusato una fitta alla gamba destra, chiedendo successivamente il cambio. Il comunicato della Juventus sulle condizioni di Dybala è stato il seguente: «Il giocatore Paulo Dybala, nel corso della gara di Campionato fra Milan e Juventus, ha riportato un trauma distrattivo alla regione posteriore della coscia destra. Ai primi accertamenti effettuati in data odierna è emerso un quadro compatibile con minuta lesione di primo/secondo grado. Saranno tuttavia necessari ulteriori controlli nei prossimi giorni per aver un quadro più definito e per poter meglio dimensionare anche la prognosi per la ripresa»