I retroscena del “paradosso” Rugani | Ts

Corteggiato da Sarri, il difensore è impiegato pochissimo da Allegri

Daniele Rugani è un paradosso: sogna di giocare nella Juventus, ma viene impiegato pochissimo da Massimiliano Allegri, mentre Maurizio Sarri lo vorrebbe al Napoli, dove lo schiererebbe titolare senza esitazioni. Il giovane difensore italiano non sembra aver convinto del tutto il tecnico bianconero, a differenza di quello azzurro, che ne ha chiesto l’acquisto al presidente Aurelio De Laurentiis. I 25 milioni di euro messi sul piatto dal patron partenopeo, però, non sono bastati per strappare il sì alla Juventus.

I RETROSCENA – L’amministratore delegato Beppe Marotta crede da tempo in Rugani e non intende rafforzare una diretta concorrente, ma anche lo stesso Rugani, secondo Tuttosport, sarebbe stato irremovibile nella sua scelta juventina: nonostante il fortissimo legame con Sarri, è rimasto saldo nelle sue posizioni. I retroscena non sono finiti qui: si dice che Allegri non lo veda sufficientemente sciolto nel giro palla e questo, insieme all’inesperienza, starebbe alla base dello scarso utilizzo. Dal canto suo, Rugani non è al settimo cielo, ma vive con filosofica maturità la sua situazione: ha deciso di sfruttare questa stagione per studiare, trasformando ogni allenamento in una lezione con Andrea Barzagli, Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci, ma si aspetta una svolta nella prossima stagione. L’estate, dunque, sarà cruciale e c’è da scommettere che Sarri torni alla carica.