Raiola: «Ferguson non ha creduto in Pogba» - Calcio News 24
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2015

Raiola: «Ferguson non ha creduto in Pogba»

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L’agente del centrocampista della Juventus replica all’ex United

Paul Pogba resta una ferita difficile da rimarginare per Alex Ferguson, che non ha ancora digerito il trasferimento del centrocampista alla Juventus. Clamoroso e inspiegabile, ma l’ex allenatore del Manchester United ha fornito la sua versione attraverso la sua nuova biografia, “Leading”. Nessun mea culpa da parte di Ferguson, ma un duro attacco a Mino Raiola, procuratore del calciatore francese. La ricostruzione dei fatti di Ferguson non coincide con quella dell’agente, che ha fornito la sua versione ai microfoni di Tuttosport, cogliendo l’occasione per replicare alle dure accuse di Ferguson.

CHE SCINTILLE! – «Dimostra di non avere ancora capito chi sia Pogba. Io, in queste frasi, non vedo nulla di male contro di me. Anzi, dette da lui sono un complimento. Sì, se non piaccio al signor Ferguson è un complimento, perché significa che svolgo bene il mio lavoro. Io devo fare il massimo per i miei assistiti, non per allenatori e dirigenti. Se avessi badato ai mie interessi avrei provato a convincere Paul a restare a Manchester per salvaguardare i mie rapporti con lo United in vista di affari futuri. Ma a me interessa solo il bene di Paul. Forse a Ferguson sono graditi solo quelli che fanno ciò che chiede lui. E comunque, dai tanti discorsi del passato, non mi sembra che lui volesse il bene di Pogba. Io non ho un brutto ricordo di Ferguson, è stato un grandissimo allenatore: ma anche i grandi tecnici, a mio parere, possono sbagliare. La verità dei fatti me la tengo per me: un giorno, se vorrà, la svelerà Paul. E’ un dato di fatto, però, che Ferguson non ha creduto nel giocatore, mentre altri sì, a partire dalla Juve», ha dichiarato Raiola.