La Finanza indaga sull’acquisto del Bari

Sono al lavoro la Procura di Bari e la Guardia di Finanza

Chi ha comprato il Bari ancora non è chiaro, per questo sono al lavoro la Procura di Bari e la Guardia di Finanza. Il procuratore aggiunto Anna Maria Tosto e il pm Giuseppe Dentamaro hanno infatti delegato la finanza a svolgere accertamenti sui soldi che Gianluca Paparesta (ex arbitro e adesso presidente del Bari) ha utilizzato per comprare la squadra quasi un anno fa esatto, era il 20 maggio 2014 quando l’ex fischietto si prese il bari dopo due aste deserte.

INDAGINI – Stando a quanto riporta il sito de La Repubblica queste sono quasi indagini di routine che servono per risalire ai reali investitori ma dalle carte non emerge niente che non fosse stato già dichiarato: in pratica Paparesta ha usato soldi che arrivavano da partner commerciali come Media Partners o Infront. A turbare un po’ gli animi dell’ambiente è però la situazione delicata a seguito del calcioscommesse, visto che sia il ruolo di Infront che quello di Lotito nel Bari sono tornati temi centrali nel dibattito sul calcio italiano.