La Juventus cade ancora in Champions: al Karaiskákis decide Kasami - Calcio News 24
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2014

La Juventus cade ancora in Champions: al Karaiskákis decide Kasami

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Il gol dell’ex Palermo decide l’1 a 0 dell’Olympiacos sulla Juventus

CHAMPIONS LEAGUE OLYMPIACOS JUVENTUS TABELLINO SINTESI – Seconda sconfitta consecutiva per la Juventus nel Girone di Champions League. Una sconfitta che non complica eccessivamente la situazione, ma rimanda la squadra di Allegri al prossimo esame. L’Olympiacos trova la quinta vittoria consecutiva in casa in Champions League, pronto a riscattare la caduta con il Malmo. I punti restano tre per la Juventus, mentre i greci salgono a sei insieme con l’Atletico Madrid.

PRIMO TEMPO – Parte nel segno di Andrea Pirlo la sfida di Champions League tra Juventus e Olympiacos, ma diversamente dalla consuetudine stavolta è un segno negativo: il centrocampista ex Milan conferma il suo non essere in ottima forma e gli errori purtroppo sono soventi. Nel mentre, però, nella prima mezz’ora le due squadre provano a concretizzare e capitolare. Al 19′ alla Juventus viene annullata una rete, di Tevez, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma viziato da una posizione irregolare dopo l’assist di Bonucci. Partita pregna di errori, da un lato e dall’altro, dove l’Olympiacos riesce a impensierire Buffon soltanto con Kasami al 26′. È proprio lo svizzero, però, che si rende protagonista ed è ancora un errore di Pirlo a farla da protagonista. Un palla mal gestita innesca l’azione di contrattacco di Dominguez, che serve Mitroglou e libera Kasami: conclusione vincente dello svizzero che al 36′ buca Buffon alla sua destra e porta la squadra greca in vantaggio. Al 42′ la Juventus prova a replicare con uno schema: Pogba allunga, ma Chiellini non trova la palla per il tap-in vincente col destro, non il suo piede preferito. Tocca poi a Pirlo provare a riscattarsi: calcio di punizione al 44′ che finisce sopra la traversa di Roberto, comunque accorto alla traiettoria. Dopo due minuti di recupero le squadre vanno sugli spogliatoi sul risultato di 1 a 0 per i padroni di casa.

SECONDO TEMPO – Si riparte da dove si era concluso, con un Pirlo poco convincente e che al 57′ spara altissima una punizione dalla trequarti campo. Il centrocampista, poi, esce per fare spazio a Marchisio. Al 64′ grandissima occasione per la Juventus, con Morata che stoppa la palla e si gira per poi andare alla conclusione: botta sicura, che viene però respinta da Roberto. Si lamenta Pogba, che lì vicino aveva la porta spalancata, ma nella frazione di secondo a disposizione dell’ex Real Madrid era difficile servire un compagno. Al 75′ ancora un’altra grande occasione, dai piedi di Tevez: Pogba trova Vidal, che angola rimettendo nel mezzo dove trova la corsa dell’attaccante argentino; colpo sicuro verso la porta, ma Roberto in caduta riesce a respingere con i piedi. L’estremo difensore della squadra greca alza un vero e proprio muro. Ancora Morata all’80’ ci riprova, ma trova prima Roberto e poi la traversa a dirgli di no. L’Olympiacos nel mentre si copre, non costruisce più e resta in difesa, arroccata dinanzi la porta del proprio estremo difensore, ex Atletico. Nel finale proteste della Juventus per un fallo su Bonucci in area, ma l’arbitro non si lascia condizionare e conduce la gara fino alla fine, dopo quattro minuti di recupero e senza aggiuntivo per la sostituzione dell’Olympiakos.

ROBERTO INSUPERABIE – Nonostante l’impegno profuso durante i 90 minuti, in particolar modo da Morata, la Juventus non ha trovato la via del gol, complice un po’ di sfortuna e poca concretezza sotto porta. Difficile da interpretare la scelta di battere tutti i calci d’angolo bassi e mai alti, avendo i bianconeri una grande forza nei colpi di testa.

TABELLINO

Olympiacos – Juventus 1 – 0

Marcatori: 36′ Kasami

Ammoniti: Lichtsteiner 37′, Pogba 59′, Marchisio 66′ (J), Botia 44′, Masuaku 56′ (O)

Olympiacos (4-3-3): Roberto; Elabdellaoui, Botía, Abidal, Masuaku; Maniatis, Milivojevic, Kasami (91′ Giannoulis); Domínguez (84′ Fuster), Mitroglou (69′ Afellay), N’Dinga. A disposizione: Megyeri, Avlonitis, Durmaz, Diamantakos. 

Juventus (3-5-2): Buffon; Ogbonna (77′ Pereyra), Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo (57′ Marchisio), Pogba (87′ Giovinco), Asamoah; Morata, Tevez. A disposizione: Storari, Evra, Llorente, Giovinco, Coman. Allenatore: Allegri.