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Lazio: allertati Inzaghi e Pioli?

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Le richieste di Bielsa hanno creato tensioni, ma è atteso a Roma

Clima di tensione in casa Lazio, dove ieri è stato ufficializzato l’arrivo di Marcelo Bielsa come nuovo allenatore. Non è ancora detto che l’argentino sabato arrivi a Roma e, seppure dovesse arrivare, non è detto che resti, come lasciato intendere tra le righe ieri dal presidente Claudio Lotito, che non è stato per nulla definitivo sulla vicenda. La Lazio in verità, riportano oggi i giornali, avrebbe già pensato a delle soluzioni di emergenza in caso di mancato arrivo di Bielsa: Simone Inzaghi è la prima. L’attuale tecnico biancoceleste ha già firmato un contratto con la Salernitana ma, notizia delle ultime ore, il contratto in questione non sarebbe ancora stato depositato in Lega e non lo sarà fino a sabato. Allertato anche Stefano Pioli, tecnico esonerato sul finale della scorsa stagione proprio per far posto a Inzaghi ma ancora sotto contratto con la Lazio: l’allenatore è pronto per partire per una vacanza in Sardegna, ma non direbbe di no ad una nuova chiamata biancoceleste.

LAZIO: LE RICHIESTE DI BIELSA CREANO TENSIONE – In tale clima c’è da aggiungere la posizione dei tifosi, spazientiti e non poco dalle ultime vicende: la Curva Nord ieri con un comunicato si è schierata in pratica a favore di Bielsa, chiedendogli di garantire sul mercato. Per i supporters biancocelesti, da sempre contro Lotito, El Loco potrebbe essere l’unica garanzia di tenere testa al presidente. Lo stesso Lotito però non avrebbe preso bene i continui spostamenti di Bielsa e le sue richieste di cambiamento all’interno della società e della rosa: da qui sarebbero nati i primi dissidi ed i primi dissapori. Del resto il tecnico argentino non ha mai avuto buoni rapporti con i propri presidenti, ma è pur vero che Lotito alla fine ha scelto comunque di puntare su di lui facendogli firmare un contratto. Lo stesso che ora potrebbe ritorcerglisi contro con tanto di causa pronta