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2015

LIVE – Lega, sì al piano ‘salva Parma’: sedici club favorevoli

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Segui il live della riunione che scriverà le sorti dei ducali (forse)

Riunione decisiva oggi in Lega di Serie A: si decideranno le sorti del Parma e, probabilmente, anche dello stesso campionato a questo punto. Il numero uno FIGC Carlo Tavecchio proporrà una sorta di salvataggio pilotato dei ducali (con l’auto-tassazione di ogni singolo club), ma non tutti sono chiaramente d’accordo. Segui il nostro live per rimanere sempre aggiornato su quanto sta succedendo. 

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17.12 – Secondo quanto emerso dalla Lega Calcio, il litigio avvenuto avrebbe coinvolto il presidente del Palermo Maurizio Zamparini ed il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.

16.56 – All’uscita dalla Lega, il dg dell’Atalanta Pierpaolo Marino ha rilasciato alcune dichiarazioni:«Secondo me giocheremo contro il Parma, andremo a giocarcela sportivamente. La partita sarà difficile contro avversari motivati e senza pressioni particolari. Non attacchiamo il sistema calcio, di fatti come quello del Parma ne succedono uno ogni cento anni. Su Manenti non posso pronunciarmi, credo che si andrà verso il curatore fallimentare. Litigio? In lega accadono spesso scene pittoresche».

16.45 – Bocche cucite per l’ad della Juventus Marotta, che ha appena lasciato la Lega.

16.40  – Anche Adriano Galliani, ad del Milan, ha lasciato la Lega Calcio.

16.17 – Su Twitter, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha espresso il suo pensiero sulla vicenda.

16.03 – Arriva anche il commento del dt gialloblu Preiti: «Scusate, ma non dipende da me. Ci sono gli organi predisposti che stanno lavorando».

15,49 – Intanto, dal nostro inviato in Lega emergono ulteriori dettagli sul piano ‘salva Parma’.

15,40 – Andrea Agnelli ha lasciato la Lega Calcio, senza lasciare dichiarazioni. Sembra vicina alla fine la Telenovela legata al Parma: pare infatti che i soldi – cinque milioni – necessari per consentire il club di giocare di qui a fine stagione arriveranno dal fondo multe e verranno versati al Parma dopo che il tribunale dichiarerà il fallimento societario.

15,02 – Detto dell’iscrizione di Pietro Leonardi nel registro degli indagati per bancarotta fraudolenta, secondo quanto riferito da ‘Radio Parma’, in questi minuti a Collecchio sono arrivate due pattuglie dei carabinieri. Con un obiettivo solo: garantire l’ordine pubblico all’arrivo di Carlo Tavecchio, che, al termine dell’Assemblea di Lega, si recherà nel ritiro gialloblu. 

 14,45 – Finito il pranzo, il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, ha lasciato la Lega, spiegando che «non è stata raggiunta un’intesa collettiva e dunque si andrà alle urne». Dove, ad avere la meglio, sarà la maggioranza. Caos Parma, dunque, sempre più grande.

13,50 – Giampietro Manenti, a Radio Crc, fa il punto sulla situazione del club: «E’ tutto difficile, ma sono sicuro che salveremo il club. Chi me l’ha fatto fare? Bella domanda…».

13.20 – La Guardia di Finanza ha portato via alcuni documenti, sia dalla Lega Calcio, sia dalla sede della Figc, oltre che da Collecchio.

13.04 – Il Parma sarà rappresentato da Preiti, direttore dell’area tecnica arrivato in sede.

12.46 – Torna a parlare Lugaresi: «Deluso dalle parole di Lucarelli, probabilmente non ci conosce».

12.11 – Arriva anche Corsi, presidente dell’Empoli, seguito da Cairo e Petrachi, rispettivamente patron e direttore sportivo del Torino.

 

 

12.07 – Intanto il Gos si è pronunciato: Parma – Atalanta si può giocare.

12.06 – Iniziata l’assemblea di Lega: al tavolo mancano solo i rappresentanti di Parma ed Empoli.

11.50 – Lugaresi: «Condivido in pieno quanto detto da Malagò»

11.40 – Zamparini: «Che un società fallisca è una cosa normale, non capisco tanto stupore: in Italia falliscono tantissime aziende. Sì, c’è un problema per gli stipendi, ma non parliamo di quelli di Serie C… Che Cassano non venga pagato, mi tocca poco. Manenti? Non so dire se mi fido. Società a un euro? Cose all’italiana»

11.35 – Parla ancora Preziosi: «Incredibile quello che ha fatto il Parma con duecento operazioni di mercato concluse! Dobbiamo impedire cose del genere, in Lega se uno compra, poi deve coprire quanto spende. Però ora non esageriamo, non buttiamo sempre fango sul calcio italiano che è la seconda industria italiana».

11.31 – Arriva il presidente del Chievo Campedelli

11.30 – Nel mentre a Collecchio arriva la Guardia di Finanza… 

11.25 – Arrivano anche Romei (Sampdoria) e Foschi e Lugaresi per il Cesena

11.23 – C’è anche Marotta, che per il momento non rilascia dichiarazioni.

 

11.22 – Lotito arriva addirittura scortato… 

11.20 – Arrivato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis

11.15 – Arriva il presidente del Palermo Maurizio Zamparini

11.10 – C’è Gino Pozzo per l’Udinese

11.09 – L’ingresso di Adriano Galliani

11.08 – Chiude il cerchio il numero uno della FIGC Carlo Tavecchio. 

11.07 – Arrivati anche i rappresentanti del Sassuolo, in compagnia di Setti, presidente del Verona.

11.04 – Arriva l’avvocato Cantamessa in rappresentanza del Milan

11.00 – Arriva anche Filucchi in rappresentanza del Cagliari

10.56 – Arriva il numero uno del Genoa Enrico Preziosi, le sue parole: «Non mi fido di Manenti»

10.50 – Il presidente della Juventus Andrea Agnelli è il primo ad arrivare: nessuna dichiarazione per lui ai microfoni dei giornalisti.

dal nostro inviato: Daniele Longo