Lippi: «Champions League? La Juventus deve crederci»

L’ex tecnico bianconero in vista delle semifinali

Marcello Lippi, ultimo tecnico campione d’Europa con la Juventus e campione del mondo con l’Italia da c.t. nel 2006, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni de La Stampa nei giorni che precedono il derby di Torino dopo il passaggio alle semfiniali di Champions League. Per iniziare, un plauso a entrambe le ultime guide tecniche bianconere: «Se la Juve è ancora in corsa per l’Europa è perché alle spalle ci sono stati tre anni di trionfi in Italia. Conte? Il suo è stato un lavoro unico e duraturo. E non dimentichiamoci come la sua Juve abbia pescato nell’urna proprio il Bayern nei quarti di due stagioni fa. Meriti di Allegri? Ne ha tanti, Conte più Allegri, per questo la Juve torna ad essere protagonista in Europa. E’ tornata, con merito, nel posto che le spetta».

Lippi ha la ricetta per far entrare questa Juventus nella storia: «Sognare? Non direi, piuttosto la Juventus deve crederci. Deve pensare di poter arrivare fino in fondo, anche davanti a formazioni che sembrano intoccabili. Primo: muoversi in maniera compatta, equilibrata e intelligente. Secondo: anche Bayern, Real e Barcellona concedono sempre qualcosa agli avversari. E se là davanti hai gente della forza di Tevez o Morata, puoi sfruttare l’errore altrui».