Lippi: «Conte combattente e uomo vero, ma gli stage per l'Italia non servono» - Calcio News 24
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2014

Lippi: «Conte combattente e uomo vero, ma gli stage per l’Italia non servono»

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L’ex ct: «Un mio ritorno? No, basta squadre di club»

«Escludo un ritorno in Italia, per un semplice motivo: una volta terminata l’esperienza in Cina, non allenerò più nessuna squadra di club. Forse potrei allenare una Nazionale in vista dell’Europeo, l’unica competizione che mi manca. Ma è ancora prematuro parlarne». La ‘confessione’ arriva direttamente da Marcello Lippi, intervenuto questa mattina ai microfoni di ‘Radio Anch’io Lo Sport‘, il classico appuntamento radiofonico del lunedì in onda sulle frequenze di Radio Rai.

UN COMBATTENTE – Lippi, da ex commisario tecnico della Nazionale campione del Mondo nel 2006, ha parlato di Antonio Conte, sempre più irritato dal difficile rapporto tra club e nazionale e che, stando ad alcuni rumors, potrebbe anche dimettersi nei prossimi giorni: «No, lo escludo. Stiamo parlando di un uomo vero, non penso proprio che lascerà l’Italia dopo così poco tempo. Però, tutti quanti conosciamo il suo carattere: è sanguigno, dice tutto ciò che gli passa per la testa».

IL PROBLEMA – A far infuriare Conte è stata la mancanza di disponibilità da parte di Juventus e Roma per gli stage di inizio anno: «Onestamente – prosegue Lippi – non penso che siano gli stage il problema. Manca il tempo per allenarsi, i giocatori non hanno la possibilità di prepararsi in vista delle partite. E capisco la polemica sul termine del campionato: quindici giorni in più di preparazione consentirebbero di preparare alla grande l’Europeo. Conte furioso? Il suo comportamento non mi stupisce, è un combattente».

IN CINA – Fresco di vittoria del campionato cinese, Lippi analizza il suo rendimento alla guida del Guangzhou Evergrande: «Abbiamo vinto il campionato con qualche difficoltà in più rispetto al passato. Peccato per l’eliminazione dalla Champions, abbiamo perso con i futuri campioni ma era una sfida alla nostra portata. Gilardino e Diamanti in Italia? Ci sono dinamiche di mercato in corso, vedremo».