Lippi: «Juventus, peccato per l’Europa»

Le parole dell’ex bianconero: «Allegri saggio e bravissimo»

Marcello Lippi è contento per la Juventus, che ieri ha vinto lo Scudetto. L’ex juventino Lippi ha commentato: «Non è lo Scudetto di nessuno, è di tutti. È lo scudetto della società che trasmette presupposti psicologici unici. È lo scudetto dei campioni storici, è anche quello di un allenatore saggio e sempre sul pezzo come Allegri. Ha fatto sì che la squadra fosse sempre concentrata e non perdesse mai fiducia. Allegri è stato bravissimo, ha avuto una crescita spaventosa e ha ripreso più di venti punti».

UN PECCATO – Peccato però per la Champions League, ammette Lippi: «Forse l’unica cosa sbagliata è stata la partita col Siviglia, resta rammarico per l’Europa perché la Juve poteva andare lontano». Infine a La Gazzetta dello Sport Lippi racconta un retroscena su Zidane, a proposito della ventilata cessione di Paul Pogba: «Agnelli venne da me dicendomi che avrebbe preso un nuovo Zidane, io risposi che non c’era un nuovo Zidane. prendemmo Buffon, Thuram e Nedved e siamo stati forti lo stesso. Tenere Pogba sarebbe però una dimostrazione di forza».