«Manate al bus Juve, ma ci stava» - Calcio News 24
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2015

«Manate al bus Juve, ma ci stava»

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Parla uno dei tifosi del Torino che hanno aggredito il bus bianconero

Testimonianza inedita oggi de La Stampa che ha intervistato uno dei tifosi del Torino colpevoli dell’assalto del pullman della Juventus l’altro ieri in occasione del derby della Mole. Il tifoso in questione, identificato ma chiaramente ancora anonimo, ha detto la sua. Per lui probabilmente ci saranno conseguenze penali non troppo gravi, ma a colpire sono le sue parole, che raccontano un punto di vista diverso e opinabile su quanto accaduto.

LA TESTIMONIANZA – Così il tifoso: «Io non ho fatto assolutamente nulla di male. Io non sono un delinquente, uno che va allo stadio per fare a botte, sono un tifoso e basta, da sempre. Quando sei lì ti lasci prendere. Non avevo nulla in mano, non credo di aver fatto niente di male. Io sono un tifoso tranquillo. Solo manate, il calcio è fatto così». Il tifoso racconta di essere andato lì con il figlio per vedere passare il bus del Torino, quando è passato quello della Juventus ha lanciato qualche cazzotto alla scocca del bus: «In mano non avevo nulla, si vede bene, è tutto chiaro. Allo stadio queste cose ci stanno. Le diciamo da sempre, le dicono tutti. E’ il calcio che è fatto così. Io non sono un teppista. Quando sei lì ti lasci prendere. Sono un uomo tranquillo, un lavoratore, un imprenditore. Senta, posso dire una cosa? Ma perchè quel pullman è passato da lì?». Parole chiaramente ancora tutte da verificare e su cui pende sempre il beneficio del dubbio, ma anche un po’ sconcertanti.