Milan, affondo cinese: gli aggiornamenti

La cordata cinese in pressing su Silvio Berlusconi: le ultime

E’ difficile fare un pronostico in merito al destino del Milan dal punto di vista societario: il pressing cinese è talmente insistente che potrebbero registrarsi importanti novità a breve. La cordata cinese, rappresentata dalla “dama” che ha avuto due incontri ad Arcore con Silvio Berlusconi (pare possa essere un emissario governativo), è pronta a un rilancio: al doppio incontro sono seguiti contatti e frequenti scambi di email ed è previsto forse già nel fine settimana un altro appuntamento.

LA TRATTATIVA – I cinesi puntano alla maggioranza della società, quindi resta da capire se accetteranno di entrare da comprimari ma con prospettive di scalata, ma si stanno dimostrando aperti al dialogo. La prima proposta prevedeva l’acquisto del 30-40% e con passaggio al 70% in quattro anni, ma si sta elaborando una controproposta. Stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, i punti chiave sono due: l’ingresso con una quota di minoranza per 250-300 milioni di euro in cambio del business per la costruzione del nuovo stadio, ma se la controproposta dei cinesi dovesse essere importante allora potrebbe arrivare il colpo di scena.  In ghiacciaia, invece, il rapporto con Bee Taechaubol, spiazzato dalla svolta di Silvio Berlusconi, che non vuole più cedere la maggioranza. Il patron ha offerto poco più del 40% per 300 milioni.

VOCI E MERCATO – Secondo Tuttosport alle spalle della cordata cinese ci sarebbero tre banche internazionali a far da garanti: la Banca di stato cinese, una di Hong Kong e un istituto di credito svizzero per un investimento complessivo di 650 milioni di euro. Nei piani c’è quello di mantenere per un determinato periodo di tempo l’attuale management in carica. E le voci si intrecciano con calciomercato: l’avvicinarsi del fondo Doyen Sports potrebbe aprire nuovi scenari. Si parla di Radamel Falcao, Leandro Damiao o Carlos Bacca, mentre l’avventura di Mattia Destro sembra ormai giunta al capolinea e stuzzica l’idea del ritorno di Zlatan Ibrahimovic.